Merate: bando per cercare un operatore disposto a valorizzare il museo naturale
I numeri dei visitatori snocciolati durante la commissione cultura non erano stati confortanti. Tutt'altro. Al netto delle scolaresche solo 14 persone nel corso del 2019 avevano visitato il museo di storia naturale Don Michelangelo Ambrosioni. Diverse le ragioni di questa scarsa affluenza: gli orari di apertura, la poca pubblicità, l'ubicazione, la mancanza di una guida che accompagni i visitatori.
Eppure si tratta di un'esposizione particolarmente ricca, donata dall'omonimo sacerdote e professore che ne curò anche l'allestimento e che vanta esemplari di zoologia, botanica, mineralogia, petrografia, paleontologia davvero interessanti. Nell'ottica di una valorizzazione ma soprattutto di un rilancio l'amministrazione comunale di Merate ha aperto un avviso pubblico per acquisire manifestazioni di interesse da parte di operatori a cui affidare il servizio di attività laboratoriali e promozionali del museo, per la durata di 4 anni.
Per un appalto del valore di 30mila euro si chiede organizzare visite guidate con cadenza mensile per un totale di 12 appuntamenti annuali, realizzare graficamente e stampare una brochure sintetica aggiornata di promozione del museo, produrre un video che "racconti" le collezioni presenti nel museo, progettare un percorso visita con relative spiegazioni in italiano, inglese e braille, predisporre dei laboratori per gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, garantire la presenza di un operatore ogni quindici giorni
Al bando potranno partecipare gli operatori in possesso delle specifiche dettagliate nell'atto, con scadenza della domanda nella data del 16 marzo. La speranza è che un operatore si faccia avanti e nei prossimi 4 anni dia vita a una serie di iniziative per valorizzare e promuovere una ricchezza della città, al momento poco conosciuta e che invece rappresenta un patrimonio importante.
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S.V.