Coronavirus: le richieste della FSP al Questore

Cari colleghi in questo periodo di fibrillazione sanitaria abbiamo inoltrato una sollecitazione affinchè vengano valutate alcune considerazioni circa la necessità di limitare il contatto con il pubblico e l’utenza degli uffici posti sul territorio di Lecco ma, anche più in generale, nella regione Lombardia. Considerato che, in momenti come questi, la piena salute del personale delle forze di Polizia è un elemento di importanza vitale riteniamo che, oltre alle linee guida del Ministero della Salute e quelle del Dipartimento della P.S., anche alcuni accorgimenti da attuarsi in sede locale possano contribuire allo scopo, ovvero quello di preservare la salute di tutti i Poliziotti della Provincia di Lecco anche in previsione dei maggiori impegni che l’emergenza potrebbe richiedere.

In tale ottica abbiamo sottoposto al vaglio superiore la possibilità di sollecitare il Questore di Lecco a dare disposizione finalizzate a limitare, tenendo sicuramente conto anche delle necessità e delle attività in corso, i servizi esterni nonché il contatto con l’utenza ove non necessario. Anche gli accompagnamenti di soggetti coinvolti in attivitá di P.G. potrebbero essere evitati, ove possibile senza omettere atti d’ufficio, come anche la presenza dell’utenza all’interno negli uffici potrebbe essere limitata ai soli casi di emergenza. Abbiamo, inoltre, proposto di effettuare uno screening della salute di tutti gli appartenenti anche al fine di escludere eventuali problematiche conseguenti al virus al momento in diffusione.

La riduzione dell’esposizione al rischio potrebbe permettere di preservare i dipendenti da possibili contagi, tenendoli nelle migliori condizioni di impiego, ed evitare, magari, di vedere qualche ufficio territoriale a rischio chiusura in caso di contatti con soggetti positivi. Nel momento in cui la regione Lombardia dispone la chiusura di quasi tutti i luoghi di aggregazione, verrebbe facile richiedere da parte nostra la chiusura anche degli uffici di Polizia non strettamente legati ai servizi di emergenza (Commissariati, Ufficio Immigrazione, Divisione PAS e altri). Riteniamo che dal punto di vista pratico sarebbe la soluzione migliore ma, al tempo stesso, potrebbe dare la sensazione che la Polizia di Stato fugge dal problema rintanandosi in casa. Proprio perché noi non fuggiamo mai da nulla abbiamo chiesto di studiare una strategia che possa limitare l’esposizione al rischio mantenendo il servizio alla cittadinanza e che possa anche permettere di preservare lo stato di salute dei poliziotti, come anche degli altri appartenenti alle forze di Polizia, al massimo grado di efficienza affinché possiamo essere pronti a fornire il massimo grado di aiuto alla popolazione.
FSP POLIZIA - ES-LS - PNFD-LISIPO - ADP - USIP - CONSAP - MP
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.