La Valletta: accusato dei furti al cimitero, imputato assolto
Non hanno ancora un colpevole i furti avvenuti il 23 luglio 2016 nel cimitero di La Valletta Brianza: questa mattina il giudice Maria Chiara Arrighi ha infatti assolto l'unico imputato sul quale si erano concentrate le accuse.
Si contestavano a A.L., classe 1989, sia il reato di furto aggravato sia quello di vilipendio di tombe, accuse che non hanno retto all'inconsistenza delle prove portate in aula dal PM che ha comunque chiesto per l'imputato una pena di 8 mesi di reclusione e il pagamento di 1000 euro di multa. Diversi testimoni erano sfilati nel corso dell'istruttoria, ciascuno dei quali aveva raccontato della triste scoperta fatta all'indomani dei furti - vasi staccati dalle tombe dei cari estinti, croci in ottone mancanti e pluviali divelti - ma nessuno ha saputo riferire al giudice elementi inerenti l'identità del ladro. "Ci troviamo di fronte ad un caso da manuale di mancanza totale di prova" ha infatti sostenuto questa mattina l'avvocato difensore Francesca Allegra del foro di Lecco, chiedendo l'assoluzione per il proprio assistito per non aver commesso il fatto.
Si contestavano a A.L., classe 1989, sia il reato di furto aggravato sia quello di vilipendio di tombe, accuse che non hanno retto all'inconsistenza delle prove portate in aula dal PM che ha comunque chiesto per l'imputato una pena di 8 mesi di reclusione e il pagamento di 1000 euro di multa. Diversi testimoni erano sfilati nel corso dell'istruttoria, ciascuno dei quali aveva raccontato della triste scoperta fatta all'indomani dei furti - vasi staccati dalle tombe dei cari estinti, croci in ottone mancanti e pluviali divelti - ma nessuno ha saputo riferire al giudice elementi inerenti l'identità del ladro. "Ci troviamo di fronte ad un caso da manuale di mancanza totale di prova" ha infatti sostenuto questa mattina l'avvocato difensore Francesca Allegra del foro di Lecco, chiedendo l'assoluzione per il proprio assistito per non aver commesso il fatto.
F.F.