Sartirana, rifiuti: dibattito sui cestini in città e ''nuova'' Tari
A tenere banco, sia pure marginalmente, sebbene l'argomento abbia surriscaldato il clima dell'incontro tra Amministrazione e residenti di Sartirana che si è svolto nella scuola primaria di via Monte Rosa lunedì sera, 10 febbraio, anche il tema dei rifiuti. Andra Robbiani ha ricordato che dall'anno prossimo scatterà anche in città la tariffazione puntuale sul sacco grigio dell'indifferenziata. Oltre al dato dei componenti del nucleo famigliare e della superficie dell'abitazione, ad incidere sulla tassa dei rifiuti sarà anche il peso dei rifiuti conferiti.
Questo, però, secondo alcuni dei cittadini intervenuti, non farà altro che spingere sempre più persone a liberarsi dell'immondizia nei modi più scorretti e, soprattutto, avvalendosi dei cestini pubblici, che poi sono stati oggetto anche di un altro dibattito generato dall'intervento di un cittadino che ha ''denunciato'' la mancanza di adeguati contenitori presso i cimiteri, tra cui anche quello di Sartirana.
Al centro l'assessore Andrea Robbiani
''Sarà mia preoccupazione dotare il vostro cimitero di tutti i contenitori che servono, ma non è aumentando il numero di cestini pubblici che si diventa più bravi a differenziare l'immondizia'' è stato il commento di un riscaldato Robbiani, piuttosto seccato dalle richieste arrivate. ''Ognuno di noi deve impegnarsi in prima persona e attivarsi per aumentare il proprio senso civico, non delegare sempre altri a fare per loro. Se nel cimitero ci sono solo i cestini verdi e non quelli per la plastica, nulla vieta che rimettiate in tasca il vostro rifiuto e lo buttiate una volta rientrati a casa''.
Tra le richieste arrivate verso il termine dell'assemblea dai cittadini presenti un'attenzione particolare per la casa albergo Leoni, sempre meno frequentata - come ha confermato anche l'assessore al sociale Franca Maggioni - ma comunque luogo di riferimento per diversi anziani e le loro famiglie. L'Amministrazione, è stato spiegato lunedì sera, investirà quest'anno 100mila euro per il rifacimento del tetto della struttura. Chiesta poi la messa in sicurezza di via Montegrappa, dove i pedoni secondo quanto emerso in assemblea sarebbero spesso a rischio, e la sistemazione dell'orologio del campanile.
Tra le richieste arrivate verso il termine dell'assemblea dai cittadini presenti un'attenzione particolare per la casa albergo Leoni, sempre meno frequentata - come ha confermato anche l'assessore al sociale Franca Maggioni - ma comunque luogo di riferimento per diversi anziani e le loro famiglie. L'Amministrazione, è stato spiegato lunedì sera, investirà quest'anno 100mila euro per il rifacimento del tetto della struttura. Chiesta poi la messa in sicurezza di via Montegrappa, dove i pedoni secondo quanto emerso in assemblea sarebbero spesso a rischio, e la sistemazione dell'orologio del campanile.
A.S.