Cernusco: scende dal treno e imbocca il sottopasso, 27enne aggredito brutalmente da un uomo che gli strappa il telefono

Aggredito e rapinato nel sottopasso della stazione ferroviaria. Ha dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso per farsi suturare i tagli e le escoriazioni provocate dalla furia di un rapinatore che lo ha bloccato mentre si accingeva a raggiungere la macchina.

E' accaduto nella serata di mercoledì 5 febbraio attorno alle 22 a Cernusco, nel sottopasso pedonale della stazione. Un 27enne residente in paese era appena sceso dal treno e imboccate le scale stava percorrendo il corridoio che porta al parcheggio di Paravino, dalla parte opposta della stazione.

Ad un certo punto il giovane è stato preso alle spalle e aggredito da uno sconosciuto, che probabilmente era con lui sul vagone e lo ha seguito con il chiaro intento di derubarlo.
Il 27enne ha opposto strenuamente resistenza tanto che l'aggressore per evitare di essere sopraffatto ha rincarato la dose con pugni e calci. Ottenuto il telefono lo sconosciuto, pare di origini dell'est, si è allontanato velocemente facendo perdere le tracce. La vittima, nel frattempo, con l'aiuto anche di alcuni pendolari che sono arrivati a prestargli soccorso vedendolo steso a terra, è stata raggiunta da un equipaggio della Croce Rossa che lo ha trasferito al Mandic. Qui il medico dopo le prime cure lo ha trattenuto in osservazione per tutta la notte, così da monitorarne i parametri vista anche la brutalità dei colpi ricevuti alla testa e in più parti del corpo.

Sono in corso ora le indagini da parte dei carabinieri per risalire all'identità dell'aggressore che è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza installate nel sottopasso e che, dunque, potranno rivelarsi utili per un esito positivo della vicenda. Gli agenti della polizia locale, infatti, hanno immediatamente analizzato e scaricato i fotogrammi per stringere il cerchio attorno all'aggressore.

Particolarmente preoccupata il sindaco di Cernusco Lombardone Giovanna De Capitani che ha offerto la massima collaborazione alle forze dell'ordine per addivenire all'individuazione del reo.


Un fatto inquietante quello accaduto mercoledì sera, ad un'ora tutto sommato non particolarmente tarda che ripropone il tema della sicurezza nelle stazioni. Nella stessa giornata il comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, si era riunito a Palazzo Tettamanti a Merate per affrontare con sindaci e forze di polizia la piaga dei furti in abitazione e della microcriminalità nel complesso, particolarmente attiva in questa zona della Brianza.
S.V.
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