Merate: 296 famiglie e 65 bambini assistiti nel 2019 dal Centro di aiuto alla vita (CAV)
Sono numeri in calo ma pur sempre importanti quelli che interessano l'attività del Centro Aiuto alla Vita brianza lecchese onlus del meratese.
Nel corso del 2019 sono state assistite 296 famiglie, con aiuti di vario genere, contro le 338 del 2018 (-12%). I nuovi nuclei che si sono rivolti al servizio, ubicato presso i locali dell'ex canonica di Novate brianza e intitolato a Don Angelo Cazzaniga, sono stati 92, otto in meno rispetto all'anno precedente. 53 donne sono arrivate al CAV in stato di gravidanza chiedendo aiuto dunque anche per il nascituro. 65 i bambini venuti al mondo nel 2019 e assistiti grazie all'opera dell'associazione contro i 74 del 2018.
Senegal, Marocco, Burkina Faso i paesi principali di provenienza unitamente all'Italia.
Nel corso del 2019 sono state assistite 296 famiglie, con aiuti di vario genere, contro le 338 del 2018 (-12%). I nuovi nuclei che si sono rivolti al servizio, ubicato presso i locali dell'ex canonica di Novate brianza e intitolato a Don Angelo Cazzaniga, sono stati 92, otto in meno rispetto all'anno precedente. 53 donne sono arrivate al CAV in stato di gravidanza chiedendo aiuto dunque anche per il nascituro. 65 i bambini venuti al mondo nel 2019 e assistiti grazie all'opera dell'associazione contro i 74 del 2018.
Senegal, Marocco, Burkina Faso i paesi principali di provenienza unitamente all'Italia.
L'associazione, che domenica 2 febbraio celebrerà la giornata per la vita, ha inviato ai sostenitori e volontari un resoconto delle attività e di quanto realizzato nel corso dello scorso anno con uno sguardo al futuro.
Carissimi,
prima di tutto un nuovo anno inizia con il nostro augurio a tutti voi, che ciascuno possa vivere questi 365 giorni con serenità.
Come sempre desideriamo rendervi partecipi di quanto fatto dalla nostra Associazione lo scorso anno.
La nostra attività di affiancamento e supporto alle donne con maternità difficili continua. Insieme i volontari affrontano e cercano di supportare situazioni di estrema difficoltà mettendo a disposizione dell’Associazione le competenze che hanno acquisito nella vita.
Lo scorso anno abbiamo partecipato con altre Associazioni del territorio al Bando Volontariato 2019 della Regione Lombardia.
Il nostro progetto è stato accolto e finanziato.
Immediatamente ci siamo attivati per organizzare corsi per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro.
Proseguiranno i corsi di cucito, di cucina, di operatore agricolo, di meccanica e sicurezza sul lavoro.
Partiranno nuovi corsi di economia domestica e di preparazione all’attività di babysitter.
Inoltre, grazie ai fondi regionali, potremo attivare corsi ASA e OSS.
Da quest’anno la casa di seconda accoglienza Villa Guarnazzola non sarà più gestita dalla nostra Associazione. La curia di Milano ha deciso di destinare il bene ad altro uso.
Il Parroco di Merate ci ha dato la gestione dell’appartamento situato sopra la sede CAV. Lo stiamo sistemando e verrà utilizzato in parte per ospitare temporaneamente donne con bambini ed in parte per corsi e riunioni.
Grazie ad un corso per volontari organizzato da Rete Salute, potremo fornire ai nostri volontari gli strumenti per migliorare le loro capacità: durante il corso verranno affrontate tematiche relative alla genitorialità delle famiglie migrate in Italia e come rendere efficace il colloquio nella relazione di aiuto.
Oltre all’erogazione di beni di prima necessità quali pannolini, latte, abbigliamento per i bambini, cerchiamo di individuare le esigenze della mamma/famiglia e organizziamo, dopo un confronto con le Assistenti Sociali dei Comuni di Residenza e Rete Salute, progetti personalizzati che prevedono ascolto, accompagnamento anche economico e sostegno psicologico a seconda delle situazioni e delle esigenze del nucleo famigliare.
Come sempre il nostro impegno a difesa della vita prescinde dalla cultura, ceto sociale e religione.
Come sempre manteniamo il nostro impegno a non creare delle eterne assistite, ma delle donne pronte ad affrontare la vita con più serenità.
I nostri volontari cercano di creare con ogni donna una relazione di aiuto e sostegno rispettando e non giudicando le sue scelte.
Nel 2019 l’Associazione ha accolto 92 nuove famiglie di cui 53 in attesa di un bambino che aggiunte a quelle già assistite negli anni precedenti e che continuiamo ad aiutare con vestiti fino ai 5 anni del bambino portano ad un totale di 296 famiglie aiutate nell’anno.
Uniti e insieme portiamo avanti il nostro credo:
”Difendere la vita, perché ogni donna ha il diritto di essere madre ed ogni bimbo ha il diritto di nascere”
prima di tutto un nuovo anno inizia con il nostro augurio a tutti voi, che ciascuno possa vivere questi 365 giorni con serenità.
Come sempre desideriamo rendervi partecipi di quanto fatto dalla nostra Associazione lo scorso anno.
La nostra attività di affiancamento e supporto alle donne con maternità difficili continua. Insieme i volontari affrontano e cercano di supportare situazioni di estrema difficoltà mettendo a disposizione dell’Associazione le competenze che hanno acquisito nella vita.
Lo scorso anno abbiamo partecipato con altre Associazioni del territorio al Bando Volontariato 2019 della Regione Lombardia.
Il nostro progetto è stato accolto e finanziato.
Immediatamente ci siamo attivati per organizzare corsi per facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro.
Proseguiranno i corsi di cucito, di cucina, di operatore agricolo, di meccanica e sicurezza sul lavoro.
Partiranno nuovi corsi di economia domestica e di preparazione all’attività di babysitter.
Inoltre, grazie ai fondi regionali, potremo attivare corsi ASA e OSS.
Da quest’anno la casa di seconda accoglienza Villa Guarnazzola non sarà più gestita dalla nostra Associazione. La curia di Milano ha deciso di destinare il bene ad altro uso.
Il Parroco di Merate ci ha dato la gestione dell’appartamento situato sopra la sede CAV. Lo stiamo sistemando e verrà utilizzato in parte per ospitare temporaneamente donne con bambini ed in parte per corsi e riunioni.
Grazie ad un corso per volontari organizzato da Rete Salute, potremo fornire ai nostri volontari gli strumenti per migliorare le loro capacità: durante il corso verranno affrontate tematiche relative alla genitorialità delle famiglie migrate in Italia e come rendere efficace il colloquio nella relazione di aiuto.
Oltre all’erogazione di beni di prima necessità quali pannolini, latte, abbigliamento per i bambini, cerchiamo di individuare le esigenze della mamma/famiglia e organizziamo, dopo un confronto con le Assistenti Sociali dei Comuni di Residenza e Rete Salute, progetti personalizzati che prevedono ascolto, accompagnamento anche economico e sostegno psicologico a seconda delle situazioni e delle esigenze del nucleo famigliare.
Come sempre il nostro impegno a difesa della vita prescinde dalla cultura, ceto sociale e religione.
Come sempre manteniamo il nostro impegno a non creare delle eterne assistite, ma delle donne pronte ad affrontare la vita con più serenità.
I nostri volontari cercano di creare con ogni donna una relazione di aiuto e sostegno rispettando e non giudicando le sue scelte.
Nel 2019 l’Associazione ha accolto 92 nuove famiglie di cui 53 in attesa di un bambino che aggiunte a quelle già assistite negli anni precedenti e che continuiamo ad aiutare con vestiti fino ai 5 anni del bambino portano ad un totale di 296 famiglie aiutate nell’anno.
Uniti e insieme portiamo avanti il nostro credo:
”Difendere la vita, perché ogni donna ha il diritto di essere madre ed ogni bimbo ha il diritto di nascere”
Un caro saluto.
Consiglio Direttivo CAV