Smog: stop alle auto martedì 28. In città poco verde. A Milano solo 18 mq a testa
A provocare lo smog nelle città è l'effetto combinato dei cambiamenti climatici, del traffico e della ridotta disponibilità di spazi verdi che concorrono a combattere le polveri sottili e gli inquinanti gassosi. A Milano, ad esempio, ogni abitante dispone di 18,1 metri quadrati di verde urbano a testa, a fronte di una media italiana di 32,8. E' quanto emerge da un'analisi della Coldiretti regionale sulla base dei dati Istat, in occasione della nuova allerta inquinamento in Lombardia che domani, martedì 28 gennaio, farà scattare le misure temporanee antismog di primo livello nei Comuni con più di 30 mila abitanti e in quelli aderenti su base volontaria nelle province di Milano, Monza e Brianza, Cremona, Pavia, Bergamo, Como, Lodi, Varese e Mantova.
La disponibilità pro capite di verde urbano nelle principali città lombarde - precisa la Coldiretti regionale - varia da provincia a provincia. A Lecco ogni abitante ha a disposizione 15,4 metri quadrati di verde urbano; segue Milano con 18,1; Varese con 19,9; Pavia con 23,8; Bergamo con 25,2; Brescia con 25,8 metri quadrati per abitante; Cremona con 28,3 metri quadrati; Mantova con 38,7 metri quadrati; Lodi con 57,6; Como con 70; Monza con 70,5 metri quadrati per abitante. Infine troviamo Sondrio con 297 metri quadrati di verde urbano pro capite.
Nella lotta allo smog - sottolinea la Coldiretti - occorre favorire la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri e di ridurre il livello di inquinamento. Una pianta adulta - precisa Coldiretti - è capace di catturare dall'aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili e un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno. Non si può però continuare a rincorrere le emergenze, ma - continua la Coldiretti - bisogna intervenire in modo strutturale ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato sperimentando anche nuove soluzione innovative come i giardini e gli orti verticali che privilegiano le varietà più efficaci.
In questo contesto è positiva la conferma il manovra per il 2019 del bonus verde fortemente sostenuta dalla Coldiretti che prevede attualmente una detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private e condominiali di edifici esistenti, di unità immobiliari, pertinenze o recinzioni (giardini, terrazze), per la realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili.
La disponibilità pro capite di verde urbano nelle principali città lombarde - precisa la Coldiretti regionale - varia da provincia a provincia. A Lecco ogni abitante ha a disposizione 15,4 metri quadrati di verde urbano; segue Milano con 18,1; Varese con 19,9; Pavia con 23,8; Bergamo con 25,2; Brescia con 25,8 metri quadrati per abitante; Cremona con 28,3 metri quadrati; Mantova con 38,7 metri quadrati; Lodi con 57,6; Como con 70; Monza con 70,5 metri quadrati per abitante. Infine troviamo Sondrio con 297 metri quadrati di verde urbano pro capite.
Nella lotta allo smog - sottolinea la Coldiretti - occorre favorire la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri e di ridurre il livello di inquinamento. Una pianta adulta - precisa Coldiretti - è capace di catturare dall'aria dai 100 ai 250 grammi di polveri sottili e un ettaro di piante elimina circa 20 chili di polveri e smog in un anno. Non si può però continuare a rincorrere le emergenze, ma - continua la Coldiretti - bisogna intervenire in modo strutturale ripensando lo sviluppo delle città e favorendo la diffusione del verde pubblico e privato sperimentando anche nuove soluzione innovative come i giardini e gli orti verticali che privilegiano le varietà più efficaci.
In questo contesto è positiva la conferma il manovra per il 2019 del bonus verde fortemente sostenuta dalla Coldiretti che prevede attualmente una detrazione ai fini Irpef nella misura del 36% delle spese sostenute per la sistemazione a verde di aree scoperte private e condominiali di edifici esistenti, di unità immobiliari, pertinenze o recinzioni (giardini, terrazze), per la realizzazione di impianti di irrigazione, pozzi, coperture a verde e giardini pensili.
Coldiretti Lombardia