Merate: penalizzati dalle bancarelle e anche bloccati in casa fino alle 15. Ma dove siamo?
Bloccati fino alle ore 15.00? E noi che facciamo?
.......noi di via Mameli, che siamo penalizzati dalle bancarelle del mercato ogni martedi e non possiamo uscire di casa tranne il mattino prestissimo, o costretti a cercarci un parcheggio dove capita per poter avere l'auto da usare in mattinata, e quando abbiamo tentato di portarla in strada il lunedi sera l'abbiamo trovata anche danneggiata.? E chi ha pagato i danni? NOI...naturalmente. Ed e' successo a diverse persone. Da anni segnaliamo il disagio all'Amm.ne comunale ma tutto tace, non si muove una foglia.
Quel che e' peggio è che le limitazioni mattutine non bastano..ora dobbiamo tapparci in casa fino alle 15.00!!! Ma dove viviamo??? Con questo relegarci in casa limitando i nostri diritti di cittadini "paganti le imposte", e' mai possibile che nessuno abbia mai considerato le situazioni di emergenza?? Non possiamo essere prigionieri in casa nostra e la pazienza ha un limite!!!
E l'urgenza e' arrivata, oggi ho avuto una emergenza medica che mi ha diretta verso viale Lombardia per uscire da Merate al piu' presto. Erano le 14.00 e due superdiligenti agenti di polizia locale mi hanno bloccato. Quando ho spiegato le motivazioni mi hanno totalmente ignorato, mentre mi sarei aspettata una ammonizione (esageriamo) addirittura un "ci dispiace, vada pure, signora..." magari anche alzando la transenna , senza farmi perdere un sacco di tempo . Avrei sicuramente chiarito poi con l'ufficio competente portando avanti anche le richieste di altri cittadini nella mie stesse condizioni. Invece no!! Loro dovevano rispettare le disposizioni superiori, si..perche' il buonsenso e un'attitudine umanamente piu' seria, considerando la situazione e il fatto che gia' erano le 14.00 e manco si vedeva un gran traffico di pulizie , sono argomenti di un paese civile in cui esiste un'atmosfera diversa in cui il cittadino si sente rispettato e anche agevolato quando le circostanze lo permettono.( E parlo a ragion veduta, avendo raccolto spesso commenti, lamentele, richieste di cittadini delusi, stanchi e "incavolati".) Io credo che Merate manchi proprio di questo...ci si sente considerati solo per quello che dobbiamo dare e non ricevere, non e' certo un'isola felice. Da parte mia e' stata una pessima esperienza proprio per la situazione in cui mi trovavo, "freddamente ignorata" per una stupida causa che dovrebbe sparire anche solo ascoltando le ripetute richieste dei cittadini di poter tornare il circolazione ALMENO alle ore 14.00.
Ho il piacere di informare che la modica multa emessa per una cavolata del genere ammonta a ben
42 euro! Tanto.....siamo sempre noi a pagare, no???! Me l'hanno consegnata con un "mi dispiace signora".
Ringrazio il Direttore per il tempestivo articolo che mi ha permesso di esprimere un disagio che e' anche quello di molte altre persone ormai stanche di chiedere senza ottenere.
Un cordialissimo saluto.
Quel che e' peggio è che le limitazioni mattutine non bastano..ora dobbiamo tapparci in casa fino alle 15.00!!! Ma dove viviamo??? Con questo relegarci in casa limitando i nostri diritti di cittadini "paganti le imposte", e' mai possibile che nessuno abbia mai considerato le situazioni di emergenza?? Non possiamo essere prigionieri in casa nostra e la pazienza ha un limite!!!
E l'urgenza e' arrivata, oggi ho avuto una emergenza medica che mi ha diretta verso viale Lombardia per uscire da Merate al piu' presto. Erano le 14.00 e due superdiligenti agenti di polizia locale mi hanno bloccato. Quando ho spiegato le motivazioni mi hanno totalmente ignorato, mentre mi sarei aspettata una ammonizione (esageriamo) addirittura un "ci dispiace, vada pure, signora..." magari anche alzando la transenna , senza farmi perdere un sacco di tempo . Avrei sicuramente chiarito poi con l'ufficio competente portando avanti anche le richieste di altri cittadini nella mie stesse condizioni. Invece no!! Loro dovevano rispettare le disposizioni superiori, si..perche' il buonsenso e un'attitudine umanamente piu' seria, considerando la situazione e il fatto che gia' erano le 14.00 e manco si vedeva un gran traffico di pulizie , sono argomenti di un paese civile in cui esiste un'atmosfera diversa in cui il cittadino si sente rispettato e anche agevolato quando le circostanze lo permettono.( E parlo a ragion veduta, avendo raccolto spesso commenti, lamentele, richieste di cittadini delusi, stanchi e "incavolati".) Io credo che Merate manchi proprio di questo...ci si sente considerati solo per quello che dobbiamo dare e non ricevere, non e' certo un'isola felice. Da parte mia e' stata una pessima esperienza proprio per la situazione in cui mi trovavo, "freddamente ignorata" per una stupida causa che dovrebbe sparire anche solo ascoltando le ripetute richieste dei cittadini di poter tornare il circolazione ALMENO alle ore 14.00.
Ho il piacere di informare che la modica multa emessa per una cavolata del genere ammonta a ben
42 euro! Tanto.....siamo sempre noi a pagare, no???! Me l'hanno consegnata con un "mi dispiace signora".
Ringrazio il Direttore per il tempestivo articolo che mi ha permesso di esprimere un disagio che e' anche quello di molte altre persone ormai stanche di chiedere senza ottenere.
Un cordialissimo saluto.
Ornella
Cara signora abbiamo più volte chiesto al signor sindaco Massimo Augusto Panzeri di intervenire perché il centro ha gli stessi diritti di tutto il resto della città e l’Imu la si paga esattamente come da normativa senza sconti per l’impossibilità di utilizzare box e quant’altro per una sessantina di giorni l’anno. Ma il prode leghista probabilmente finge di non capire la sostanza del problema e a questo punto non resta che il ricorso motivato alla Prefettura. Azione che abbiamo già intrapreso.
C.B.
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