Calco, elezioni: per il centrodestra spunta l’ipotesi Cagliani, collaboratrice di Castelli
Lucia Cagliani
Quello di Lucia Cagliani è il primo nome a circolare con insistenza come possibile candidato sindaco del centrodestra alle elezioni amministrative che si terranno a Calco la prossima primavera.
Storica militante della Lega di Lecco, all'epoca del suo mandato da ministro della giustizia, tra il 2001 e il 2006, Roberto Castelli le affidò il ruolo di suo referente territoriale per il lecchese.
Cagliani dovrebbe dunque andare a raccogliere l'eredità di Giuseppe Magni, ex sindaco e oggi consigliere comunale di minoranza, anch'egli vicinissimo a Castelli nei primi anni 2000 (tanto che fu incaricato di occuparsi delle carceri), che corse alla carica di primo cittadino con i simboli di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia alle passate elezioni, poi vinte dal centrosinistra guidato da Stefano Motta.
Quest'ultimo, rispetto al quale non si hanno ancora notizie di una nuova ricandidatura, nel 2015 vinse con la lista civica ''Progetto Calco'' staccando di ben 13 punti la lista di centrodestra guidata da Magni, che arrivò 31,70%. Motta fu peraltro in grado di ottenere un sonoro (malgrado l'astensionismo si fece sentire non poco, con solo il 56% di votanti) 47,39% nonostante di liste afferenti all'area del centrosinistra ce ne fossero in lizza addirittura due: ''Insieme per Calco'', capitanata da Giancarlo Sala, che riuscì per un soffio ad ottenere un seggio in consiglio comunale (con il 10,47% dei voti) al contrario di ''Nuova era a Calco'', che schiero Franca Oberti non andando però oltre il 10,43%.
A.S.