Merate: corteo alpino e teatro venerdì 24. La città manca di una ''programmazione''


Era già successo nel mese di dicembre quando, in occasione del patrono Sant'Ambrogio, in calendario alla stessa ora dello stesso giorno erano stati inseriti due appuntamenti, identici per "sostanza" e anche per il livello di qualità.
Alle 21 del 7 dicembre, infatti, mentre in chiesa si offriva alla cittadinanza una tappa della XXX edizione del circuito organistico internazionale "Fra arte e fede: contemplazione della bellezza", in auditorium la scuola San Francesco proponeva il concerto "Il giovane Beethoven", evento inserito nella XXIII° della rassegna Merate musica. Una sovrapposizione sgradevole, che aveva messo la cittadinanza interessata a fare una scelta che avrebbe ben potuto evitare con una programmazione più accorta.

Ma, evidentemente, o una migliore scaletta non è nelle corde dell'assessorato che si occupa di cultura oppure l'incomunicabilità è un fattore insuperabile.

Venerdì 24 gennaio, infatti, ci saranno due eventi in città.


Il primo è quello organizzato dalla sezione alpini di Lecco, gruppo di Merate che, in occasione dell'anniversario della battaglia di Nikolajewka, celebra con un corteo e una messa la ricorrenza.
Alle ore 20 è previsto l'ammassamento presso il municipio con a seguire l'alzabandiera in onore dei caduti, la fiaccolata fino alla chiesa parrocchiale e la Santa Messa presieduta dal prevosto. Una cerimonia che, ogni anno, raccoglie almeno duecento persone tra penne nere e singoli cittadini che a questi momenti tradizionali e patriottici non mancano di essere presenti.

In occasione invece della Giornata della Memoria, sempre venerdì 24, la compagnia Ronzinante ha preparato lo spettacolo "Waansee", scritto da Ivano Gobbato, dove si racconta di una riunione di due ore, avvenuta a Berlino nel marzo del 1942 tra i gerarchi nazisti per illustrare "le misure organizzative, tecniche e materiali per una soluzione definitiva del problema ebraico in Europa".
Un'opera drammatica che ripercorre la questione ebraica e le "soluzioni" proposte dal regime.
L'appuntamento è per le ore 21 in auditorium Spezzaferri.

A questo punto si pone la scelta da parte della popolazione. O seguire il corteo e la funzione religiosa degli alpini oppure accomodarsi in auditorium per la rappresentazione di Ronzinante che, al solito, non mancherà di suscitare emozioni.
Al Sindaco invece la scelta tra condividere il calendario con la Giunta al completo oppure girare ad altro assessore la delega alla Cultura.

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