Merate: taglio del nastro per la nuova saladi accoglienza della Neuropsichiatria infantile

Nonostante il tempo uggioso, la sede meratese di Neuropsichiatria Infantile è stata ravvivata dai colori accesi della nuova sala d'aspetto, inaugurata proprio nel pomeriggio di oggi alla presenza di medici e autorità.

Il dottor Ottaviano Martinelli, direttore del polo di Merate, e tutto lo staff medico hanno infatti presentato con orgoglio il nuovo volto del locale, che è stato recentemente ristrutturata, grazie al generoso contributo di un'anonima azienda bergamasca e dell'associazione lecchese Patrizia Funes, che da lungo tempo svolge attività filantropiche nell'ambito materno - infantile. Durante il momento inaugurale, Paolo Favini - direttore generale di ASST - ha sottolineato l'importanza dei lavori svolti, che grazie all'ingente finanziamento ricevuto hanno coinvolto anche le sale d'aspetto dei presidi di Lecco e Bellano, che sono state rese più confortevoli ed adatte all'accoglienza dei bambini e ragazzi che ogni giorno visitano i tre edifici.

Al taglio del nastro era presente anche il sindaco di Merate, Massimo Panzeri, che riprendendo le parole di Favini ha ricordato di come l'inaugurazione di una nuova struttura o l'ammodernamento di una già esistente siano un chiaro segnale di attenzione rivolta ad una problematica importante. "In questo caso, i circa 4000 utenti che annualmente usufruiscono dei servizi della Neuropsichiatria tra Merate, Lecco e Bellano sono la dimostrazione che strutture adeguate e funzionali sono fondamentali, insieme ovviamente ad un ambiente innovativo e alla presenza di uno staff medico motivato" ha concluso, cogliendo l'occasione per augurare a tutti un felice Natale.

La parola è poi passata al dottor Enrico Frisone, direttore socio-sanitario di ASST Lecco, che ha presentato il contesto della Neuropsichiatria Infantile: "Ci occupiamo di bambini e ragazzi dagli zero ai diciotto anni, che presentano problemi neurologici e psichiatrici." Situazioni estremamente variegate necessitano inevitabilmente di un'attenzione particolare rivolta ai pazienti: "il primo passo per rendere funzionale una struttura è partire da un modello di accoglienza adeguato" ha proseguito il dottor Frisone. I lavori realizzati sulle tre sedi hanno avuto un costo complessivo di quasi 12.000€, e sono stati il frutto di una forte sinergia tra tutte le persone coinvolte. In rappresentanza della onlus Patrizia Funes, fondata nel lontano 1992 da un gruppo di medici ed infermieri del reparto delle patologie neonatali di Lecco, era presente l'avvocato Marco Rossi, che ha spiegato come l'associazione si occupa da tempo di "raccogliere i bisogni delle persone, cercando di dare una mano dove possibile e di veicolare aiuti economici esterni, come in questo caso".

Il dottor Ottaviano Martinelli, infine, ha posto l'attenzione sugli arredi della nuova sala d'aspetto, che è ora a misura di bambino. Vi sono infatti gli spazi adeguati affinchè i quasi 1100 pazienti che frequentano la sede di Merate ed i loro genitori possano attendere con calma, disegnare, chiacchierare e rilassarsi, in un ambiente colorato e non più anonimo. Dopo i consueti auguri di buone feste, tutto lo staff della Neuropsicomotricità Infantile si è ritagliato un momento per un rinfresco, cogliendo l'occasione per scambiarsi gli auguri di Natale.
G.Co.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.