Mandic: superati i 500 parti nonostante un forte calo demografico. Assistenza ostetrica continua dalla presa in carico al post-partum

Anche quest'anno il reparto di Ostetricia del Presidio Ospedaliero di Merate San Leopoldo Mandic ha superato ampiamente le 500 nascite, dato non scontato per i piccoli ospedali in un momento storico di forte calo demografico.

La struttura dell'unita operativa, guidata dal dottor Gregorio Del Boca e i numeri da essa prodotti, permettono a tutte le donne che si rivolgono al San Leopoldo Mandic di ricevere le cure necessarie con continuità di assistenza durante la gravidanza, il travaglio, il parto, il post-partum e i primi giorni del puerperio.

La presa in carico delle donne da parte delle ostetriche inizia nelle primissime settimane di gravidanza attraverso i bilanci di salute ostetrico, programmati mensilmente nell'ambulatorio del basso rischio ostetrico, dove si utilizza l'Agenda del Percorso Nascita come da indicazioni di Regione Lombardia.

Nella maggior parte dei casi la gravidanza è fisiologica e la donna continuerà il suo percorso incontrando durante i bilanci di salute, le stesse ostetriche, che ritroverà poi momento del parto e nei giorni successivi alla nascita.

Nei casi in cui emergano condizioni che deviano dalla normalità della gravidanza, le ostetriche collaborano con il medico referente a cui affidano la coppia per proseguire i controlli.

Anche quando la gravidanza non è fisiologica e deve essere seguita dal ginecologo, i contatti con le ostetriche non mancano grazie alla possibilità di accedere liberamente al reparto e di partecipare agli incontri di accompagnamento alla nascita aperti anche ai papà.

Le ostetriche del team inoltre utilizzano e insegnano alle donne la moxibustione, pratica della medicina cinese, che consente il rivolgimento spontaneo dei feti podalici.

Trascorsi i nove mesi, la coppia è pronta per incontrare il proprio bambino in un ambiente che è ormai familiare.

Tutto il travaglio, anche le prime fasi, vengono trascorse in sale dedicate e separate dal ritmo del reparto per dar spazio all' intimità, alla privacy e alla riservatezza necessari in un momento così importante. La coppia e il nascituro sono sempre accompagnati da un'ostetrica dedicata che sorveglierà in continuo il loro benessere.

Durate le ore del travaglio, l'assistenza si esprime con l'arte ostetrica che prevede supporto continuo e il contenimento del dolore attraverso il movimento libero, il massaggio, la respirazione, l'aromaterapia (con uso di oli essenziali che rilassano o aumentano le contrazioni), l'elemento acqua, la musica, in base alle preferenze della donna e della coppia.

Il magico incontro con il neonato, indipendentemente dalle modalità del parto, è seguito da due ore di contatto pelle a pelle indisturbato, in cui viene a crearsi la nuova famiglia.

Durante i giorni di degenza, sia che essi avvengano durante la gravidanza o nei primi giorni dopo il parto, le ostetriche e il personale cercano di creare un ambiente il più possibile familiare.

Con l'avvicinarsi del Natale è ormai pronto il nostro tradizionale presepe, particolarmente curato e allestito nella sala da pranzo del reparto, dove si festeggeranno gli ultimi giorni dell'anno come in famiglia, concludendo il 2019 con il consueto cenone di Capodanno per tutte le donne ricoverate e i loro compagni (attività permettendo!).

"La Nascita non è un "delegare", la Nascita di un bambino è un lavoro che mamma e bambino fanno insieme! Scegliere il posto e come approcciarsi al travaglio, dove dare alla luce un bambino è un fattore "di pelle", l'istinto parla per noi, lasciamogli le porte aperte! "

Le ostetriche e il personale del reparto di ostetricia sono sempre disponibili a far conoscere il reparto maternità e le attività a chiunque fosse interessato.

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