Merate: un weekend di gare per la Cultural Chinese Art Academy

La Cultural Chinese Art Academy del Maestro Lenzini di Merate, alla sua prima uscita ufficiale in competizione, si è divisa su due fronti.

Il Maestro Alessandro, con il direttore tecnico della Lotta Cinese (SHOU BO - SHUAI JIAO) M° Stefano Danesi, si è diretto alla volta della Francia per 3 giornate full immersion di allenamento, avanzamento tecnico e stage arbitrale. La piccola delegazione Italiana, a cui ha preso parte anche l’insegnante Luisa Bonfanti di Biella, è arrivata nonostante lo sciopero selvaggio della Capitale Francese, al centro federale CREPS di Chatenay-Malabry a sud di Parigi nella giornata di venerdì. Subito sono cominciate le lezioni tenute dal M° Augustin Zenya e dirette dal Gran Maestro Yuan Zu Mou.

Questa occasione ha dato modo ai tecnici di scambiare metodi di didattica e conoscenze, con insegnanti provenienti da Francia, Italia, Polonia, Africa, Cina. Lotta, utilizzo della Giacca come nel Judo e nel Jiu Jitsu, ma soprattutto sensibilità, tipica del Tai Ji Quan (Tai Chi) e degli stili interni Cinesi.



Gli allenamenti, della durata di circa 6 ore giornaliere sono proseguiti fino alla sera di Domenica, quando sono stati consegnati gli attestati agli insegnanti meritevoli.  In contemporanea in territorio Italiano un’altra piccola delegazione di atleti, guidati dall’istruttore di Kick Boxing Cinese (Sandà) David Bertassi di Carvico, si è recata alla COPPA ITALIA di Wushu Kung fu dell'AICS organizzata a Castel Gomberto, nei pressi di Vincenza. Al suo debutto nel combattimento libero l’atleta Sgobbi ha gestito al meglio i 3 incontri disputati vincendone 2 e conseguendo la medaglia d’oro.

Ancora meglio il super collaudato Luca Ferro che porta a casa 8 medaglie 8 su 8 discipline tra Kung Fu, Wushu, Shaolin e Moderno, riuscendo da solo a conquistare per la CCAA la coppa come miglior società negli stili tradizionali. L’atleta ha portato sul tappeto di gara tutto il suo repertorio : mani nude Shaolin, Moderno Chang Quan, spada moderna e tradizionale, lancia, bastone e catena, oltre allo stile imitativo del serpente.

L’atleta Comasco Ferro, così come il suo insegnante sono reduci da mesi di lunga preparazione in Cina.Nell mese di agosto infatti si sono recati con la PWKA del M° Lorini all’università  di Shanghai per lo studio approfondito della Catena a 9 sezioni, un’arma snodata, tra le più difficili del monastero di Shaolin. A Ottobre invece è stata la stessa Shanghai University of Sport a contattare il Maestro Alessandro Lenzini per assegnargli una borsa di studio internazionale per Coach di alto livello, inserita nel programma “One Road One Belt”. Quest' opportunità è stata offerta solamente a 18 Maestri in tutto il mondo. Sono arrivati insegnanti da India, America, Messico, Olanda, Romania, Malesia, Russia, Tunisia, Benin, Ucraina..



"Nei circa 20 giorni di permanenza in Cina” ci racconta il direttore tecnico della CCAA “ ho avuto modo di ritrovare tutti i miei insegnanti e approfondire in modo scientifico l’insegnamento dell’arte marziale cinese, attraverso macchinari all’avanguardia e grazie alle ricerche e agli studi delle più importanti università cinesi.”
Per il nuovo anno, la squadra agonistica della CCAA ha già in programma 5 eventi e gare italiane ed internazionali che con buone probabilità culmineranno nella finale nazionale  del circuito PWKA proprio al palazzetto dello sport di Merate il 13 e 14 giugno 2020.

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