Chiesto il rinvio a giudizio del tesoriere Centemero (Lega)

I pm Stefano Civardi e Gianluca Prisco hanno chiesto per il meratese tesoriere della Lega Giulio Centemero il rinvio a giudizio per un presunto finanziamento illecito di 40mila erogato dal patron di Esselunga Bernardo Caprotti per l'associazione “Più Voci” (di cui Centemero era legale rappresentante) ma che, stando all'impianto accusatorio tutto ancora da dimostrare, sarebbe finito in realtà nelle casse di Radio Padania.

Ora è attesa l'udienza preliminare con la decisione del magistrato se procedere o meno nei confronti dell'esponente del Carroccio.