Merate: ''I piccoli negozi sono la vita della tua città, compra nei negozi e dai vita alla tua città''. La Nostra mela in campo

"I piccoli negozi sono la vita della tua Città, compra nei negozi e dai vita alla tua Città".

E' l'appello che i commercianti di Merate su un foglio A4, con sfondo una litografia del Castello Prinetti, hanno appeso nelle vetrine dei loro negozi. Ma attenzione, i cartelli non portano il marchio di Confcommercio che dovrebbe essere in prima linea si questo fronte ma quello più locale e apprezzato de "La Nostra Mela". Sarebbe davvero opportuno rilanciare questo sodalizio locale assai più utile ai commercianti meratesi dell'associazione di categoria, notoriamente leccocentrica (vedi l'ultimo palazzo da 1,7 milione acquisto in via Roma 51 al quarto rilancio dopo una base di partenza di 3,9 milioni).

L'iniziativa de "la Nostra mela" è un modo semplice e sincero per dire che tutti dobbiamo contribuire a rendere viva la nostra città, dandole un futuro partendo dalle piccole cose come gli acquisti quotidiani o quelli straordinari in occasione delle feste.

Perché oggi gli acquisti online e i centri commerciali, il caro affitti e le spese mordi e fuggi (spesso sostituite dalle consegne a domicilio delle catene di supermercati) sbranano morso dopo morso i negozi di vicinato. E con essi un tessuto sociale fatto di relazioni, di incontri, di vissuto che una volta perso non sarà più possibile ricostruire.

Lo racconta bene uno scritto trovato in rete e che dipinge un futuro che già a Merate, si sperimenta purtroppo con mano.

 

Non ci troverete.

Quando cercherete un piccolo panettiere, non lo troverete.

Un calzolaio, o un piccolo artigiano a cui chiedere un favore.

Non lo troverete.

Vorrete una torta, un mobile su misura, l'aggiustamento di una persiana, o un consiglio su un nuovo elettrodomestico che duri qualche anno, non lo avrete.

Non è una richiesta, e neanche una protesta.

Non è una rivendicazione politica e neanche una minaccia.

Non ci troverete.

Vorrete un negoziante con cui consigliarvi per un trapano, un chiodo o una vernice.

Vorrete saper come usare un oggetto o quale flauto è meglio per vostro figlio.

Vorrete una pasticceria come una volta, o la pasta fatta in casa. Un formaggio vero.

Un piccolo bar, un caffè come si deve.

Non ci troverete.

Vorrete riparare un vecchio lume, o rifare il tessuto.

Vorrete aggiustare un triciclo a cui siete affezionati, o il seggiolone.

Vorrete un consiglio su un pavimento, un dottore che ascolti le vostre paure.

Non ci troverete.

Non ci saremo più.

Spazzati via da grandissimi centri commerciali dove altri poveretti sottopagati a tutto saranno attenti tranne che a voi.

Che non sapranno nulla di quello che chiederete loro.

Centri commerciali illuminatissimi in città buie.

Circondati da lunghe sequele di negozi chiusi in vie un pò sporche e poco sicure.

Forse allora chiederete aiuto, forse vorrete trovare un amico, una luce, un consiglio, una bettola, una chiacchiera, una comunità. Sarà tardi.

Non ci troverete.

Alcune cose vanno fatte per tempo.

Il tempo di un risveglio e di un ritorno alla comunità, all'impegno e alla lotta è arrivato.

E' ora.

Se aspetterete,

Non ci troverete.

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