Dr.Casellato: in memoria di Franco Galloro oculista di altissimo profilo, un amico vero

Il dr. Franco Galloro
Ho conosciuto Franco Galloro (ormai molti anni or sono) al mio arrivo in ospedale qui Merate. Fra i molti colleghi che non conoscevo mi colpiva questa persona imponente nell'aspetto e di insolita gentilezza. Sempre molto sorridente e cordiale che, nel tempo, ho imparato a conoscere meglio come amico sempre discreto ma di valutazioni scrupolose e intransigenti, lontane insomma da tutte quelle scale di grigio così frequenti nella nostra quotidianità.

Persona capace tuttavia di associare al rigore di giudizio una naturale propensione ad un humour leggero "un po' sassone direi" che mi ha sempre colpito e che gli ho invidiato come spesso gli ricordavo. Le nostre parentesi di tempo libero ( spesso alla mensa dell'ospedale) erano allietate da questa sua leggerezza nell'intrattenere. Un giorno il destino ha voluto che Lui stesso diventasse un nostro paziente, prima in UTIC e poi nei successivi controlli periodici di cui ci privilegiava con fiducia. Professionalmente ad altissimo profilo di preparazione, veniva dalla scuola  di Orzalesi ( Univ. Milano) e di DeMolfetta ( di cui era amico fraterno) che hanno reso lustro all'oculistica italiana e a quella del nostro ospedale. Sempre un riferimento di correttezza nella professione e nella vita. Abbiamo sentito la sua mancanza quando ha lasciato l'ospedale ma ci siamo sempre sentiti e rimasti vicini con contatti saldi anche se più refratti nel tempo. Gli acciacchi della senilità erano apparentemente assenti e anche negli ultimi tempi, riusciva a dare la sensazione di tranquillo benessere, spesso non vero. Ultimamente noi colleghi di un tempo " i ragazzi del '68" (una dizione inventata di recente) avevamo ripresa l'abitudine di vederci di quando in quando anche senza una vera ragione. E il ricordo di Lui rimane invariato: un gentile signore sempre cortese e sorridente, con una fresca battuta di buon umore pronta come solo pochi e di tratto insolitamente raffinato sanno dare. E...ci manchi molto per tutto quanto abbiamo condiviso nell'amicizia di vita e professionale.
Dr. Federico Casellato
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