Merate: l’ultimo saluto a Jetmir Isufi, il 26enne morto in uno schianto in auto. Per lui funerale ortodosso nel camposanto

Poche parole spezzate dalla commozione, cariche di dolore ed espresse nella lingua della terra di provenienza, l'Albania.

Per un attimo, il papà di Jetmir Isufi ha però pronunciato la parola tragedia, quella che ha rappresentato per lui e per tutta la sua famiglia la perdita di un ragazzo così giovane.

Aveva solo 26 anni, Jetmir Isufi, e la sua vita è stata spazzata via una sera piovosa a causa di un incidente stradale. L'impatto, violentissimo, era avvenuto giovedì scorso lungo la tangenziale est, ad Usmate.

Nove giorni dopo, sabato 23 novembre, la famiglia e gli amici si sono raccolti nel cimitero della città in cui il giovane viveva da tanti anni, a Merate. Risiedeva in via Fratelli Cernuschi e da qualche tempo lavorava in un'azienda della zona. Un legame molto forte lo legava agli amici con cui in passato aveva creato una crew di ballo.

Per lui, sabato mattina, il camposanto meratese ha ospitato una partecipata cerimonia funebre che si è svolta secondo la tradizione del rito ortodosso.