Merate: una conferenza per i soccorritori della Croce Rossa

Il comitato meratese della Croce Rossa Italiana, con il Patrocinio del comune di Merate, ha organizzato nel pomeriggio di sabato 16 novembre una conferenza interforze per  i soccorritori del territorio. Sono stati invitati a partecipare  AREU, i Vigili del Fuoco del Distaccamento di Merate, la Polizia Locale di Merate, il Se.P. CRI, la Croce Rossa di Merate, la Croce Bianca  di Merate, la Croce Rossa di Casatenovo,  i Carabinieri  della compagnia  di Merate, la Polizia  Stradale di Lecco e la Questura di Lecco. Purtroppo per motivi  di servizio tutte le forze dell’ ordine non son potute intervenire e  anche  AREU ha rifiutato l’invito.

Ad aprire l'incontro è stata la Dottoressa Manzi, del servizio psicosociale della Croce Rossa,  spiegando ai presenti in sala le tematiche della gestione del paziente , dei parenti e la gestione del volontario che si trova a lavorare  su situazioni critiche ,sia a livello emotivo che a livello di comportamento. Finito l’intervento della Dottoressa ha preso la parola il Sindaco della città di Merate, Massimo Panzeri ,che ha portato i saluti  dell'amministrazione, ha ringraziato tutti coloro che prestano soccorso a favore della città e ha ribadito che il coordinamento tra le varie forze è il miglior modo per arrivare  a raggiungere dei risultati ottimali.



Successivamente ha preso la parola il Capo Distaccamento dei VVF Leonardo Bonanomi, illustrando tutte le attività che vengono svolte dai Vigili del Fuoco, i mezzi in dotazione al Distaccamento, addentrandosi poi nelle spiegazioni tecniche e logistiche di alcuni interventi, che hanno riscontrato un grande interesse da parte dei soccorritori sanitari.

L’ultima ora della conferenza è stata dedicata alle domande da parte dei partecipanti.
Il  coordinatore dell’evento , il volontario CRI  Sottocornola Mauro ha spiegato: “Per quanto riguarda la Polizia Stradale, la Questura ed i Carabinieri posso comprendere  e giustificare il diniego all ‘ultimo momento, perché gli ordini di servizio operativi dei vari Ministeri ovviamente hanno la priorità sulle attività di rappresentanza , invece trovo abbastanza  disarmante il rifiuto di AREU ,anche perché questa conferenza è stata pensata ed organizzata per meglio coordinare le forze in campo, forze che quotidianamente  si ritrovano fianco a  fianco nelle emergenze del territorio."

"Sono intervenuti al convegno 80 volontari e nonostante le assenze  abbiamo  trovato diversi temi su cui poter migliorare  la qualità degli interventi e onestamente, mi ritengo  soddisfatto del buon risultato raggiunto.”
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