Il comitato del Ponte San Michele assente alla riapertura del viadotto. ''Nulla da festeggiare. Vogliamo garanzie''
E' ormai questione di minuti e la prima auto tornerà a transitare dopo oltre un anno sul ponte San Michele. Autorità, rappresentanze istituzionali, semplici cittadini si sono radunati all'imbocco del San Michele dalla parte di Calusco d'Adda in attesa del taglio del nastro e della riapertura.
Chi non ci sarà invece sono i membri del comitato Ponte San Michele che, di proposito, hanno deciso di disertare quella che è tutto, a loro dire, fuorchè una festa. Ai ringraziamenti fatti pervenire alle maestranze che si sono adoperate in questi mesi, senza sosta, per garantire la riapertura al transito di oggi, hanno fatto seguito le pesanti accuse alla politica e a RFI che, al di là della ristrutturazione con la messa in sicurezza della struttura, quale atto dovuto, nulla hanno mosso per alleviare i disagi
Il sindaco di Calusco, Michele Pellegrini, l'AD di RFI Maurizio Gentile, il ministro delle infrastrutture
e dei trasporti Paola De Micheli il sindaco di Paderno Gianpaolo Torchio
Chi non ci sarà invece sono i membri del comitato Ponte San Michele che, di proposito, hanno deciso di disertare quella che è tutto, a loro dire, fuorchè una festa. Ai ringraziamenti fatti pervenire alle maestranze che si sono adoperate in questi mesi, senza sosta, per garantire la riapertura al transito di oggi, hanno fatto seguito le pesanti accuse alla politica e a RFI che, al di là della ristrutturazione con la messa in sicurezza della struttura, quale atto dovuto, nulla hanno mosso per alleviare i disagi
L'assessore Massimo Cocchi di Calusco d'Adda di Forza Italia con il senatore Adriano Galliani.
Primo a destra l'ex sindaco di Paderno Renzo Rotta