Retesalute: il 6 si inaugura a Merate la sede del Servizio Inclusione per il contrasto alla povertà

Il sindaco Filippo Galbiati, presidente
dell'ambito distrettuale di Merate
Sarà inaugurato mercoledì 6 novembre alle ore 17.30 presso Villa Confalonieri di Merate, il Servizio Inclusione Sociale per il contrasto alla povertà al servizio dell'ambito distrettuale.
Si tratta di una nuova offerta deliberata dai comuni in collaborazione con Retesalute, che prevede la creazione di un servizio integrato alla presenza di un'educatrice, un assistente sociale coordinatore, un assistente sociale per 30 ore settimanali e due assistenti sociali per 12 ore settimanali, tutti messi a disposizione dall'azienda speciale.
Il Servizio Inclusione è deputato a gestire quanto previsto dalla normativa in materia di Reddito di inclusione, Reddito di cittadinanza e Pensione di Cittadinanza. A questo proposito, un elemento di grande qualità di questo servizio riguarda la costituzione del gruppo di riferimento territoriale che vede l'adesione di diverse realtà associative e del terzo settore. Esso - come ha precisato il presidente dell'ambito Filippo Galbiati - ''in raccordo con il Servizio Inclusione può favorire una maggiore penetrazione e capillarità nel nostro territorio per intercettare i bisogni veri delle fasce deboli, un gruppo nato da un accordo le cui finalità sono l'attuazione del Piano locale di contrasto alla povertà, l'attuazione degli interventi previsti dal piano, la gestione delle misure di Rei e ora Rdc''.
Il Servizio e le misure in attuazione beneficiano inoltre delle risorse relative al Piano Operativo Nazionale (PON) - Inclusione e Fondo Povertà, che si traducono in una serie di azioni (potenziamento Servizio Sociale Professionale; costi di struttura; tirocini di Inclusione Sociale; interventi di sostegno socio-educativo o territoriale, incluso il supporto nella gestione delle spese e del bilancio familiare; assistenza domiciliare socio-assistenziale e servizi di prossimità; sostegno alla genitorialità e mediazione familiare; mediazione culturale).
Attualmente il numero totale dei percettori Rdc/Pdc nell'ambito del meratese al 17 Luglio è di 425 (17% Pdc). Compresi in questo numero vi sono destinatari del Patto per l'Inclusione Sociale; destinatari del Patto per il Lavoro; eventuali esonerati dalla sottoscrizione dei Patti: principale caregiver di minore di 3 anni o disabile grave; disabili; iscritti a un corso di formazione o occupati. L'importo medio mensile è 398,36 euro, il più basso in Regione Lombardia dove il valore medio è di 416,42 euro.

I dati relativi all'ambito meratese aggiornati a luglio 2019

''Come per i servizi abitativi, e la creazione dell'Ufficio casa di cui si è discusso nell'ultima Assemblea, anche sul tema del contrasto alla povertà, l'Ambito di Merate, avvalendosi della collaborazione dell'AS Retesalute, si sta organizzando per gestire sempre più in modo integrato ed omogeneo le azioni delle politiche sociali nel nostro territorio. Cercando anche di perseguire un rapporto sempre più stretto con le tante realtà associative brianzole, che in questo settore rappresentano una vera ricchezza, per quello che già fanno, per la vicinanza alle persone che vivono momenti di difficoltà e per la capillarità della loro presenza nella Brianza meratese'' ha concluso Galbiati.
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