Mandic: gli angeli custodi esistono e hanno i volti dello staff del reparto Cure Palliative

Il dottor Gianlorenzo Scaccabarozzi direttore dipartimento Fragilità"


Gli angeli custodi esistono?

Sì ... e hanno i volti dello staff del Dipartimento fragilità e nello specifico del reparto Cure palliative domiciliari dell'ospedale di Merate.

Quando una persona cara si ammala gravemente, come purtroppo è capitato a noi, il desiderio più grande che si possa esprimere è che il personale sanitario che se ne prende cura lo faccia, non solo con la massima professionalità, ma con l' amore, l'attenzione e la dolcezza che ogni familiare si merita. Il nostro desiderio è stato esaudito.

Il nostro "viaggio" è iniziato un anno e mezzo fa. Nonostante la nostra mamma ci abbia guidate con forza e coraggio attraverso la sua malattia, tutto sarebbe stato più difficile senza i nostri angeli custodi. Loro ci hanno prese per mano, ci hanno sostenute, ci hanno aiutato a non sentirci inutili di fronte all'inevitabile.

La loro competenza, la loro dedizione, la loro simpatia, le loro parole e i loro gesti hanno alleviato le pene fisiche ed emotive della mamma e non solo... Perché questi angeli custodi non si prendono cura unicamente del malato, ma anche di tutti i loro familiari.

E sono stati con noi sempre, giorno dopo giorno, fino al momento di massima fatica, paura e dolore.

Se la nostra mamma fosse qui, direbbe grazie a tutti loro e noi vogliamo farlo per lei e con lei, perché lei sarà sempre con noi.

Un grazie particolarmente sentito va alla dott.ssa C. Stucchi e alle infermiere Maddalena, Monica e Alessandra che sono diventate parte integrante della nostra famiglia.

Ma il nostro ringraziamento è rivolto a tutti, a tutto il personale che lavora nel reparto Cure palliative domiciliari di Merate, perché ciascuno di loro ha dimostrato di essere unico e speciale.

Con affetto e stima,

Le figlie di mamma Lucia, la nostra ''Maestra di vita''
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