Merate: il musical sulle avventure dal naso lungo fa il tutto esaurito. Il coro delle voci bianche e il giovane Andrea fanno emozionare
L'adagio giornalistico recita che la sintesi migliora la qualità del pezzo.
E, aggiungiamo noi, foto e video in certi casi raccontano meglio di tante parole. E così faremo anche noi lasciando che a dipingere lo spettacolo andato in scena domenica pomeriggio nell'auditorium cittadino "Le avventure dal naso lungo" siano proprio loro, i bambini del Coro Voci bianche Merate Academy (costola giovane del Suono Antico) che con la loro allegria, naturalezza, simpatia e semplicità si sono meritati l'apprezzamento commosso ed entusiasta del pubblico che ha gremito la sala.
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Saliti sul palco un poco impacciati, con i faretti che illuminavano i loro volti e i vestiti colorati, davanti la platea completamente buia, gli attori del musical si sono presto sciolti e grazie a tutto il corollario di persone che hanno lavorato in questi mesi sul progetto (i ragazzi di Ronzinante, il maestro Damiano Rota, Roberto Ciofi, Lisa Capaccioli, Lorenza Fantoni, la scuola d'arte pura e applicata) hanno dato il meglio che ci si poteva aspettare. Anzi sicuramente di più.
La fiaba di pinocchio è stata snocciolata pian piano in tanti sketch, fatti di musica e recitazione, dove tutti hanno avuto la loro parte e l'hanno recitata egregiamente. Due stacchi musicali poi sono stati affidati ad Andrea Mandelli, giovane cantante reduce da un successo nazionale a Montecatini e pronto per la "scalata", che ha interpretato due brani dei Pooh, raccogliendo il silenzio e l'attenzione delle centinaia di persone presenti che, al termine della sua performance, non hanno potuto che tributargli un applauso per quelle due canzoni che hanno parlato al cuore.
S.V.