Al via la Libera Università del Bosco sul Monte di Brianza, per 'tornare alla natura'
Ha preso ufficialmente il via quest’oggi, sabato 21 settembre, l’esperienza della Libera Università del Bosco (LUB), il progetto a cura della Cooperativa Sociale Liberi Sogni Onlus reso possibile grazie al contributo di Fondazione Cariplo e alla collaborazione di scuole, associazioni e aziende agricole del territorio, oltre che al partenariato dei Comuni di Airuno, Valgreghentino e Colle Brianza.

Dopo un anno di intenso lavoro, con la realizzazione di interventi propedeutici quali il ripristino di alcuni sentieri collinari e la creazione di quattro itinerari tematici, questa mattina in Piazza Resegone ad Aizurro è stato presentato il Piano dell’Offerta Formativa, rivolto a bambini e famiglie, educatori e insegnanti, ma anche a tutte le persone semplicemente interessate ad intraprendere un percorso di crescita, di conoscenza e di “ritorno alla natura”.
La LUB, infatti, è un’Università “diffusa” sul territorio del Monte di Brianza e aperta a tutti, che offre percorsi formativi (teorici e pratici) tenuti da una ventina di docenti ed esperti per riscoprire la risorsa bosco, tra saperi antichi e nuove tecnologie in grado di valorizzarla al meglio. Il catalogo del primo anno accademico raccoglie più di 30 proposte che spaziano dalle scienze naturali e ambientali alla land art, dall’ecopsicologia alla botanica, dalla scienza partecipata all’arte tintoria, in due diverse aree tematiche rispettivamente incentrate sulla “formazione in natura” e sulla “rigenerazione del territorio”.

Gli operatori della Cooperativa Sociale Liberi Sogni con alcuni docenti della LUB
e i sindaci di Valgreghentino Matteo Colombo e di Colle Brianza Tiziana Galbusera (quinto e quarta da destra)
A corsi di ripristino di sentieri, torrenti e castagneti, si aggiungono quindi laboratori esperienziali, attività immersive alla scoperta del bosco e dei suoi abitanti, nonché occasioni conviviali per fare comunità e percorsi sportivi e di benessere personale. Nasce dall’incontro di diversi saperi e discipline, invece, “Natura maestra di vita”, il primo percorso annuale di crescita e aggiornamento professionale in nove moduli (acquistabili anche separatamente) che da ottobre a giugno condurrà i partecipanti allo studio del bosco da vari punti di vista grazie alle “lezioni” svolte da agronomi, botanici, artisti e scienziati ambientali, nonché storici del paesaggio, falegnami, selvicoltori e artigiani.

L’elenco dei format attivabili nel POF include corsi e attività brevi, ma anche workshop intensivi della durata di un fine settimana e “campus” di più giorni, che si svolgeranno in sedi messe a disposizione dai tre Comuni coinvolti, ma anche e soprattutto all’aria aperta, nella natura del Monte di Brianza. Ma non è finita qui, perché il calendario prevede ulteriori eventi più di carattere ludico e aggregativo come la rassegna autunnale in tre domeniche – quelle del 29 settembre e del 13 e 20 ottobre – alla scoperta dei frutti del bosco, in trekking guidati su percorsi adatti a grandi e piccini.

Il presidente della Cooperativa Sociale Liberi Sogni Matteo Rossi
“Siamo davvero orgogliosi di essere finalmente approdati a questo primo punto di partenza, la LUB ha già riscosso grande interesse anche al di fuori del nostro territorio e ci auguriamo che possa succedere lo stesso con i percorsi formativi” hanno commentato Adriana Carbonaro e Matteo Rossi di Liberi Sogni.
Per avere maggiori informazioni sulle proposte e le attività della LUB è possibile consultare il sito www.liberauniversitadelbosco.it, in costante aggiornamento.
B.P.