Matteo Salvini e Matteo Renzi
Chi si aspettava che l’uomo in grado di intercettare la fiducia fosse – come spesso accaduto in passato – il Presidente della repubblica, si deve ricredere. Almeno stando ai risultati del secondo sondaggio promosso dal nostro network che ha interpellato i lettori sul grado di fiducia che ripongono nei più noti esponenti politici italiani.
, infatti, si piazza soltanto al quarto posto, dietro i politici storicamente più conosciuti. Il primo posto, quasi scontato visto i risultati ottenuti dal Carroccio alle Europee, è di
Matteo Salvini. Il leader della Lega vince ma non stravince con 982 voti (su un totale di 3.578) pari al 27,45% Alle Europee il suo partito aveva ottenuto in provincia di Lecco il 45%. Subito dietro la prima sorpresa,
Matteo Renzi, dato per morto (suicida) e tornato in pista per aver lanciato per primo la proposta di una alleanza col Movimento 5 Stelle, nonostante fino alla settimana prima fosse tra i più accaniti sostenitori della linea: mai con i grillini. Renzi ha ottenuto 654 consensi pari al 18,28%. Ben più del suo segretario
Nicola Zingaretti che si è piazzato al settimo posto con un modesto 3,02% pari a 108 voti.
Dietro Renzi un’altra sorpresa, il redivivo
Silvio Berlusconi il quale scambierà pure il garantismo col giustizialismo ma, evidentemente, ha ancora una forte capacità attrattiva. Il leader di Forza Italia ha ottenuto 600 voti rotondi pari al 16,77%.
Dietro il Presidente della Repubblica troviamo la coriacea
Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, al quinto posto con 290 voti pari al 8,11%.
Il capo politico dei Cinque Stelle – a conferma che il Movimento non ha grande presa nella nostra provincia – si è fermato al sesto posto con 156 voti pari al 4,36%.
Dietro
Luigi Di Maio, si è collocato il numero due della Lega Giancarlo Giorgetti con 124 voti pari al 3,47%.
