Mandic: aperta la gara per la riqualificazione del pronto soccorso. Si parte da 716mila euro
La stazione unica appaltante della provincia di Lecco ha provveduto ad indire la gara per l'ampliamento del pronto soccorso di Merate. L'importo stimato dell'appalto è di 739.701 euro di cui 716.643 a base d'asta (23.058 di oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso).
Ad aggiudicarsi i lavori sarà l'impresa che, rispettati tutti i criteri disposti dal disciplinare di gara, farà l'offerta col minor prezzo. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 13 settembre 2019
L'intervento, come si ricorderà, è relativo alla ristrutturazione e all'ampliamento del reparto di emergenza urgenza del Mandic, con particolare riferimento alle attività sanitarie previste nell'area oggetto del futuro cantiere e alla loro interazione con quelle già in essere. Saranno riqualificati i locali al I° piano del padiglione A con ricollocazione degli uffici della direzione medica di presidio che lasceranno spazio al PS. A fine lavoro la superficie occupata dal reparto sarà di 1500 metri quadrati con tre accessi dall'esterno, due dalla camera calda e uno laterale.
Contigua all'area di attesa ci sarà l'area di gestione dei codici "minori". 12 i posti per i pazienti che necessitano un'osservazione fino a sei ore mentre 7 quelli destinati all'osservazione breve.
Ci saranno poi locali dedicati alla gestione di determinate situazioni: infettivi, diagnostica radiologica, percorso rosa per vittime di violenza oltre naturalmente a camere festinate a deposito, doccia, uffici medici e per piccoli interventi.
Ad aggiudicarsi i lavori sarà l'impresa che, rispettati tutti i criteri disposti dal disciplinare di gara, farà l'offerta col minor prezzo. Il termine ultimo per la presentazione delle proposte è il 13 settembre 2019
L'intervento, come si ricorderà, è relativo alla ristrutturazione e all'ampliamento del reparto di emergenza urgenza del Mandic, con particolare riferimento alle attività sanitarie previste nell'area oggetto del futuro cantiere e alla loro interazione con quelle già in essere. Saranno riqualificati i locali al I° piano del padiglione A con ricollocazione degli uffici della direzione medica di presidio che lasceranno spazio al PS. A fine lavoro la superficie occupata dal reparto sarà di 1500 metri quadrati con tre accessi dall'esterno, due dalla camera calda e uno laterale.
Contigua all'area di attesa ci sarà l'area di gestione dei codici "minori". 12 i posti per i pazienti che necessitano un'osservazione fino a sei ore mentre 7 quelli destinati all'osservazione breve.
Ci saranno poi locali dedicati alla gestione di determinate situazioni: infettivi, diagnostica radiologica, percorso rosa per vittime di violenza oltre naturalmente a camere festinate a deposito, doccia, uffici medici e per piccoli interventi.
L'auspicio naturalmente è che oltre ai muri si provveda anche al potenziamento delle risorse umane, sia nel numero che nel rendere appetibile il posto.
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S.V.