Merate: il comune raccoglie le richieste di indennizzo per i danni da maltempo col Rasda. Controlli sul caso ''Azalea''

I box allagati a Sabbioncello
Il comune di Merate ha attivato la procedura "RaSDa" Raccolta Schede Danni, da parte dell'ente pubblico e del privato, conseguenti ad eventi calamitosi naturali, da inviare in Regione per una quantificazione e un eventuale rimborso.
All'indomani del nubifragio che ha colpito con violenza alcune aree della provincia e che per Merate si è scatenato soprattutto su Cassina, Pagnano e parte di Sartirana, il sindaco Massimo Panzeri ha fatto predisporre dagli uffici i moduli necessari per dare un quadro esaustivo ed esauriente dell'accaduto. Per il comune, in realtà, i danni sono stati limitati a Via Trieste, a un allagamento in municipio del piano inferiore, ad alcuni cancelli caduti e danneggiati nei pressi del deposito di Lario Reti Holding e ad alcune buche sulle strade, ma nulla di più.
Pesanti invece le conseguenze che hanno interessato i privati come i residenti del condominio Azalea, quelli delle corti di Sabbiocello o di Via Marconi a Cassina, oltre ad alcune realtà produttive che si sono dovute fermare per liberare da fango e acqua i capannoni.
"Non ci sono precedenti relativamente all'attivazione di questa procedura" ha spiegato il borgomastro meratese "ma faremo tutto quanto nelle nostre facoltà per non lasciare nulla di intentato rivolgendoci agli organi preposti per avere risarcimenti e aiuti. Per questo invito i cittadini colpiti dal maltempo a recarsi in comune per ritirare i moduli e restituirli poi compilati. In questo modo gli uffici provvederanno a mettere assieme tutte le situazioni e a spedirle poi in regione".

Il condomionio Azalea
Tra coloro che hanno subito danni pesantissimi ci sono, come già notiziato, i residenti del condominio Azalea di Via Stelvio dove ieri il sindaco si è recato per constatare di persona la portata del disagio.

"Ho convocato con urgenza i tecnici di Lario Reti per poter avere un consulto sulla situazione di Via Stelvio e di altri punti della città. Vero è che si è trattato di un evento di portata eccezionale ma vogliamo trovare una soluzione che, se non definitiva, quantomeno possa contenere conseguenze come quelle di questi giorni. Al condominio Azalea poi la situazione è particolarmente critica. I nostri operai hanno portato via tre camion di detriti, sabbia e sassi che chiaramente hanno contribuito a otturare e griglie con gli allagamenti che poi sono formati. Va appurata la portata delle griglie e bisogna capire da dove arrivano principalmente i detriti. Ho già chiesto agli uffici una serie di verifiche anche sul parcheggio che è stato realizzato sulla collina per capire se e quanto eventualmente possa avere contribuito con gli scarichi di materiale sulla strada".

S.V.
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