Merate: il comune vuole introdurre l'ecocompattatore. Premi in cambio di rifiuti
Il comune di Merate ha avviato un'indagine di mercato per trovare soggetti interessati alla fornitura e installazione di eco-compattatori per la raccolta differenziata dei rifiuti con sistema di riconoscimento utente ed erogazione di punti per materiale conferito.
L'intenzione è di sensibilizzare la popolazione alle buone pratiche, attribuendo dei punti premianti (con pesatura, riconoscimento del tipo di rifiuto o altro) così da rendere il sistema efficiente, innovativo, sostenibile e anche attrattivo.
Il macchinario, da posizionarsi inizialmente, presso l'isola ecologica e poi non si esclude anche in altre aree del territorio, dovrà gestire 4 tipologie di materiali diversi: bottiglie in plastica PET, plastica generica, lattine in alluminio, carta/cartone.
L'obiettivo è di alleggerire il sacco trasparente, conferendo in discarica nell'apposito compattatore i rifiuti sopra indicati, riducendo progressivamente il numero di passaggi di Silea presso le abitazioni (in quanto il sacco si sgonfierà), assegnando un bonus per peso e tipologia di materiale smaltito fino ad arrivare a un "premio" a fine anno (che potrebbe essere un buono sconto presso i commercianti locali).
Il dispositivo consentirà il riconoscimento dell'utente tramite una card dando in futuro anche una mappa dei consumi per famiglia.
Un'idea che ora si svilupperà a partire dai costi, dovrà essere resa fattibile e nelle intenzioni del vulcanico assessore Andrea Robbiani, diventare da esempio e fare da traino anche per altri comuni.
L'intenzione è di sensibilizzare la popolazione alle buone pratiche, attribuendo dei punti premianti (con pesatura, riconoscimento del tipo di rifiuto o altro) così da rendere il sistema efficiente, innovativo, sostenibile e anche attrattivo.
Il macchinario, da posizionarsi inizialmente, presso l'isola ecologica e poi non si esclude anche in altre aree del territorio, dovrà gestire 4 tipologie di materiali diversi: bottiglie in plastica PET, plastica generica, lattine in alluminio, carta/cartone.
L'obiettivo è di alleggerire il sacco trasparente, conferendo in discarica nell'apposito compattatore i rifiuti sopra indicati, riducendo progressivamente il numero di passaggi di Silea presso le abitazioni (in quanto il sacco si sgonfierà), assegnando un bonus per peso e tipologia di materiale smaltito fino ad arrivare a un "premio" a fine anno (che potrebbe essere un buono sconto presso i commercianti locali).
Il dispositivo consentirà il riconoscimento dell'utente tramite una card dando in futuro anche una mappa dei consumi per famiglia.
Un'idea che ora si svilupperà a partire dai costi, dovrà essere resa fattibile e nelle intenzioni del vulcanico assessore Andrea Robbiani, diventare da esempio e fare da traino anche per altri comuni.
