Novate: lettera anonima di minacce per il labrador Achille ''che rompe le balle''
E' la lettera ricevuta nei giorni scorsi dalla famiglia Consonni di Novate che ha lasciato letteralmente interdetti e spaventati per i toni e i contenuti.
Ignoti, infatti, in una busta bianca regolarmente spedita tramite posta e smistata dal centro di Milano Roserio, hanno inviato uno scritto autografo, in stampatello di colore nero, con calligrafia poco "moderna" e incerto e infarcito di qualche errore di ortografia.
Al centro della missiva c'è Achille per tutti "Achi" un labrador marrone di tre anni che vive nella proprietà di Via Cerri.
Il quattrozampe sarebbe accusato di dare fastidio, "rompere le balle" per usare i termini dei mandatari, e quindi destinatario di una vendetta fatta di bocconi amari.
Lo scritto, come intuibile anonimo, non è stato preceduto da alcuna richiesta nè segnalazione da parte dei vicini, potenziali interessati dall'eventuale disturbo di Achi, e questo ha generato ancora più apprensione in quanto la lamentela risulta immotivata.
"Non sappiamo davvero cosa possa essere successo" hanno spiegato dalla famiglia "Achi è nella nostra proprietà che peraltro non è confinante con abitazioni e quelle che ci sono hanno loro stesse un cane. Fino ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna lamentela, altrimenti saremmo chiaramente intervenuti. Non sono queste le modalità per sollevare un problema. Abbiamo naturalmente sporto denuncia agli organi competenti che si sono già mossi avviando le indagini del caso".
Per tutelare l'incolumità del cane, durante il giorno il proprietario si preoccupa di portarlo con sé in azienda. Una precauzione dettata proprio dalla paura di un gesto contro l'animale che potrebbe avere un decorso tragico.