Ponte: il Comitato attivo, arrivate le carte che saranno analizzate dai 'suoi' ingegneri
Il Comitato Ponte San Michele non va in vacanza. Solo poche ore fa, infatti, come spiegato in un comunicato da poco diffuso, è riuscito ad ottenere da RFI gli atti che potrà sottoporre agli ingegneri e gli avvocati che si sono fatti avanti per fornire un parere ''super partes'' sulle cause che hanno portato nel settembre del 2018 alla chiusura del viadotto tra Paderno e Calusco. Confermato, inoltre, la riduzione della larghezza del tratto stradale a disposizione di pedoni e biciclette a partire dal 19 agosto e per le tre settimane successive.
Il Comitato non va in vacanza, stiamo infatti continuando a monitorare e lavorare.
Ieri, ad esempio, lunedì 29 luglio, il Comitato Ponte San Michele ha ottenuto (a seguito dell’istanza presentata per noi dallo Studio Legale Avv. Giannì e trovando collaborazione da parte di RFI) gli atti che saranno oggetto di analisi di ingegneri e avvocati al fine di chiarire e dare risposte, obiettivo che ci siamo dati sin dall’istituzione del Comitato.
Restano al momento confermate la riduzione della larghezza del tratto stradale percorribile da pedoni e cicli a partire dal 19 agosto (per la durata di circa 3 settimane) e la riapertura alle auto prevista per il 7 dicembre.
Note:Ieri, ad esempio, lunedì 29 luglio, il Comitato Ponte San Michele ha ottenuto (a seguito dell’istanza presentata per noi dallo Studio Legale Avv. Giannì e trovando collaborazione da parte di RFI) gli atti che saranno oggetto di analisi di ingegneri e avvocati al fine di chiarire e dare risposte, obiettivo che ci siamo dati sin dall’istituzione del Comitato.
Restano al momento confermate la riduzione della larghezza del tratto stradale percorribile da pedoni e cicli a partire dal 19 agosto (per la durata di circa 3 settimane) e la riapertura alle auto prevista per il 7 dicembre.
Ricordiamo nuovamente i documenti richiesti tramite l’istanza presentata dallo Studio Legale Avv. Giuseppe Giannì dell’Osservatorio delle Pubbliche Povertà:
1. tutti gli atti riferiti alla progettazione esecutiva dell’intervento nel suo complesso, a partire dalla redazione sino alla sua approvazione, compreso il progetto di dettaglio;
2. tutti gli atti della procedura di affidamento dei lavori all’operatore economico scelto quale esecutore dell’intervento, compresi il contratto d’appalto e tutti gli atti e i provvedimenti successivamente adottati dalla committenza durante la fase di esecuzione del contratto;
3. tutti gli atti e i provvedimenti ordinatori adottati dal Commissario nominato con il dichiarato intento di “accelerare gli iter autorizzativi relativi alle fasi progettuali” (così sul sito istituzionale di RFI – Rete Ferroviaria Italiana SpA);
4. il piano biennale degli interventi elaborato da RFI – Rete Ferroviaria Italiana SpA, ove è ricompreso l’intervento sul Ponte San Michele e sono specificamente individuati i singoli interventi sull’impalcato stradale e sulla linea ferroviaria;
5. tutti gli atti e i provvedimenti di natura compensativa adottati dal Commissario nominato in favore dei Comuni e delle Province colpite dal disagio.
Comitato Ponte San Michele