Merate: volantinaggio al mercato contro i tagli previsti dall'ASST sui tre presidi

Anche questa mattina i lavoratori del Mandic erano presenti al mercato settimanale del martedì per distribuire i volantini sullo stato di agitazione indetto contro l'Asst di Lecco.

Come già avvenuto nelle scorse settimane sempre tra le bancarelle e poi all'ingresso e all'uscita del presidio Mandic, le rappresentanze sindacali unite (cgil, cisl, uil, nursing up, usb, nursind, fsi) a turnazione si sono date da fare per informare la popolazione sulle condizioni di lavoro nei tre poli (Bellano, Lecco e Merate) e sulle operazioni in atto che vanno nell'ottica di tagli, riduzioni, trasferimenti, depauperamento di risorse.
Nel volantino, infatti, si parla anzitutto di un taglio di 650mila euro sul costo del personale con mancate assunzioni, di servizi e progetti che non sono stati attivati (l'ambulatorio stress correlato al lavoro, il progetto accoglienza), di decisioni prese sempre a scapito dei lavoratori, della mancata volontà di ridurre il monte ore straordinario e le ferie, delle continue esternalizzazioni di servizi a favore della privatizzazione.

Le azioni di sensibilizzazione proseguiranno anche nelle prossime settimane fino a sfociare nello sciopero previsto per settembre e nelle assemblee pubbliche che presto saranno calendarizzate.