L’ASD Dojo Yamato chiude l’anno sportivo con le nuove cinture nere
"Quello che ti è stato insegnato ascoltando le parole degli altri lo dimenticherai molto velocemente; quello che hai imparato con tutto il tuo corpo ricorderai per il resto della tua vita." (Gichin Funakoshi, fondatore del karate stile Shotokan)
Citazione calzante per i ragazzi della A.S.D. Dojo Yamato Arti Marziali, che nella giornata di sabato 15 giugno hanno conseguito il diploma di cintura nera, chi primo e chi secondo Dan (così vengono chiamati i dieci "gradi" associati al colore nero). L'esame è stato per loro infatti un'occasione per mostrare alla commissione, ma soprattutto a sé stessi, ciò che hanno imparato nel percorso compiuto a partire dalla cintura bianca. Conoscenze che porteranno con sé per tutta la vita.
Particolarmente d'impatto la consegna del diploma a un'atleta che sfortunatamente è stata fermata da un infortunio nel pieno svolgimento della sessione d'esame, ma che i maestri hanno comunque giudicato meritevole del grado di cintura nera 2° Dan.
La società sportiva Dojo Yamato Arti Marziali accoglie quindi nella cerchia delle cinture nere:
Garancini Massimiliano, Ghilotti Nicolò, Albani Andrea, Mauri Carolina e Brambilla Federico per il 1° Dan.
Leo Debora, Galbiati Juan Pablo, Azzi Rino, Manca Pierluigi, Schiesaro Marta, Ghilotti Giorgio, Liuzzo Francesco, Riccardo Ferrario e Di Giacomo Francesco per il 2° Dan.
Ricordiamo però che questo non è un traguardo, bensì un punto di partenza per continuare a crescere e migliorarsi.
Karate no shūgyō wa isshō dearu.
Il karate si pratica per tutta la vita.
(9° principio del karate)
Citazione calzante per i ragazzi della A.S.D. Dojo Yamato Arti Marziali, che nella giornata di sabato 15 giugno hanno conseguito il diploma di cintura nera, chi primo e chi secondo Dan (così vengono chiamati i dieci "gradi" associati al colore nero). L'esame è stato per loro infatti un'occasione per mostrare alla commissione, ma soprattutto a sé stessi, ciò che hanno imparato nel percorso compiuto a partire dalla cintura bianca. Conoscenze che porteranno con sé per tutta la vita.
Particolarmente d'impatto la consegna del diploma a un'atleta che sfortunatamente è stata fermata da un infortunio nel pieno svolgimento della sessione d'esame, ma che i maestri hanno comunque giudicato meritevole del grado di cintura nera 2° Dan.
La società sportiva Dojo Yamato Arti Marziali accoglie quindi nella cerchia delle cinture nere:
Garancini Massimiliano, Ghilotti Nicolò, Albani Andrea, Mauri Carolina e Brambilla Federico per il 1° Dan.
Leo Debora, Galbiati Juan Pablo, Azzi Rino, Manca Pierluigi, Schiesaro Marta, Ghilotti Giorgio, Liuzzo Francesco, Riccardo Ferrario e Di Giacomo Francesco per il 2° Dan.
Ricordiamo però che questo non è un traguardo, bensì un punto di partenza per continuare a crescere e migliorarsi.
Karate no shūgyō wa isshō dearu.
Il karate si pratica per tutta la vita.
(9° principio del karate)