Calco alta, bassa, Arlate, Campo, Cornello e il Calendone. Nasce il 1° torneo dei rioni
Su di un foglio A4 ritagliato ci sono alcuni nomi scarabocchiati e suddivisi in due gruppi, l'A e il B, le sei zone principali del paese (rigorosamente in dialetto). Calco völt, Àrlaà, Calco de bass sono nel primo, Calendùn, Còmp e Cùrnel nell'altro. Potrebbe anche sembrare un pezzo di carta qualunque, eppure quello è il possibile schema con cui saranno organizzati i gironi del primo, anzi primissimo e dunque storico torneo rionale di Calco.
Ad "metterlo in piedi" ci hanno pensato tre amici che militano nella stessa squadra di calcio, l'Arlate 85. Una sera come tante dopo gli allenamenti, come raccontato Luca Pirovano, uno dei tre, confrontandosi si sono detti d'accordo nel sostenere che anche Calco, con i suoi sei rioni, si meritasse un torneo. ''Se ci guardiamo intorno quasi tutti i paesi della zona, in questo periodo, organizzano una manifestazione simile'' ha proseguito Luca, che organizzerà il torneo insieme a Davide Sala e Alessio Castelli. ''A Calco negli ultimi anni non c'è mai stato nulla di simile. Così, più o meno tre mesi fa, dopo l'ennesimo allenamento insieme, abbiamo iniziato a capire come dovevamo muoverci e soprattutto come dividere il paese in rioni''.
I tre amici e compagni di spogliatoio hanno perciò stabilito che si potevano individuare sei aree: Calco alta e Calco bassa, Campo (cioè la zona attorno a via Garibaldi), il Calendone (zona isola ecologica), il Cornello (che va verso la stazione di Olgiate) e ovviamente Arlate. ''Trovare i referenti per ogni rione è stato piuttosto semplice perché in quattro giochiamo tutti nella stessa squadra'' ha proseguito l'organizzatore. ''Nelle scorse settimane abbiamo avuto la disponibilità del parroco per usare il campo dell'oratorio (lo Stadio Don Masanti) e inoltre ci siamo rivolti al Comune e all'associazione Virtus per avere un sostegno nell'organizzazione dell'evento e per la sua pubblicizzazione''.
Per le divise, ha concluso, ci stanno pensando direttamente i giocatori dei vari rioni. A prescindere da chiunque sarà il vincitore o quale sarà la disposizione delle squadre del torneo, si prospetta una partecipazione degna di ogni ''prima volta''.
Di seguito la locandina dove sono indicate le date.