Verderio: prima un testa a testa, ma poi Manega la spunta su Benedetti che prende tutti i seggi di minoranza. Fuori Alfano

Una vittoria ''sudata'' quella del centrosinistra di Verderio, confermatosi alla guida del paese, dopo aver governato nei primi cinque anni succeduti alla fusione di ex Inferiore ed ex Superiore, con il ''brivido'' causato da un centrodestra che ha tenuto a lungo botta durante gli scrutini ottenendo un risultato senza precedenti. 1609 voti sono andati a ''SiAmo Verderio'' e il suo candidato Robertino Manega, equivalente al 52,88%, mentre 1.213 li ha ottenuti ''Cambia Verderio'' con il candidato Marco Benedetti. Un certo distacco c'è stato, sì, ma non quanto ci si poteva aspettare.

I timori più forti, per chi ha seduto in maggioranza gli ultimi cinque anni, si sono registrati più che altro all'inizio dello spoglio quando ''Cambia'' è inaspettatamente balzato in cima alla graduatoria nel seggio 1 (ex Superiore), oppure quando nel seggio 2 (sempre di ex Superiore), gli scrutatori hanno suddiviso prima le schede per ciascuna lista e il mazzo del centrodestra pareggiava quello del centrosinistra.

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La vittoria di Manega ha però incominciato a delinearsi più o meno a metà percorso, e il distacco ha iniziato a farsi sempre più evidente.

Marco Benedetti e Robertino Manega

Del resto, il centrodestra doveva anche vedersela con un'altra lista della stessa provenienza politica, ''Impegno e amore per Verderio'', che però non è andata oltre il 7,26%, raccogliendo appena 221 punti, un risultato che non ha consegnato a Gianni Alfano e il suo gruppo nemmeno una seggio in consiglio comunale.

Robertino Manega con Alessandro Origo, neosindaco e sindaco uscente

''A Manega faccio i miei migliori auguri, ma stavolta forse non ha vinto il migliore''
è stato il commento di Benedetti, che poi ha chiamato in causa Alfano, del quale sembra non avere affatto gradito l'atteggiamento durante la campagna elettorale. ''Abbiamo pagato una serie di accuse aberranti, allucinanti e inqualificabili ricevute dalla lista impegno e amore. Accuse che saranno oggetto di denuncia. In ogni caso, il nostro è un risultato storico a Verderio. Mai eravamo arrivati così vicini alla vittoria. Abbiamo sfiorato il miracolo''.

VIDEO – IL COMMENTO A CALDO DEL NEOSINDACO ROBERTINO MANEGA

Soddisfazione massima, invece, per Manega. ''Per prima cosa voglio ringraziare tutte le persone che ci hanno sostenuto'' è stato il suo commento a caldo. ''Presto calendarizzeremo le operazioni che dovremo effettuare, ma prima di farlo abbiamo intenzione di consultarci con i cittadini e sottoporre loro dei questionari per capire quali sono le priorità del paese''.

Manega potrà certamente contare sull'esperienza di Alessandro Origo, sindaco uscente e papabile vicesindaco del futuro, che da solo ha ottenuto ben 118 preferenze. Meglio ha fatto soltanto Natalia Burbello, con 129 voti. In consiglio comunale andranno anche Francesco Falsetto, Cora Colnaghi, Fausta Proietti, Sergio Andreotti, Matteo Carbonaro e Adelio Sala.
Le opposizioni saranno rappresentate solo da Cambia Verderio con Marco Benedetti e Caterina Viani, la new-entry Orazio Vinci ed Emanuele Galizioli (che forse lascerà il posto a Francesco Manfredi, entrambi giunti a 46 preferenze a testa).

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A.S.
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