Verderio: Benedetti è pronto a cambiare il paese. La presentazione con Antonio Rossi
Alla presentazione ufficiale della lista "Cambia Verderio" che si è svolta al Platano nella serata di giovedì 16 maggio, Marco Benedetti, ha chiamato a raccolta alcuni tra gli esponenti più in luce del centrodestra lombardo. Su tutti il sottosegretario ai grandi eventi sportivi del Pirellone, l'ex canoista plurimedagliato Antonio Rossi, arrivato a Verderio per dare manforte all'amico Benedetti con cui, tra il 2009 e il 2014, aveva fatto parte della Giunta provinciale.
Altro assessore di allora era Antonello Formenti, oggi consigliere regionale in quota Lega, anch'egli presente giovedì sera. A rappresentare Forza Italia, essendo ''Cambia Verderio'' una civica caratterizzata dai simboli dei due principali partiti dell'area, c'era invece il coordinatore provinciale di Lecco, Davide Bergna.
Un trio non di poco conto, unanime nell'affermare che il centrodestra a Verderio con Benedetti va sul sicuro. Un ''panzer'' lo ha definito Antonio Rossi, ''che nessuno è in grado di fermare quando si propone un obbiettivo''. Formenti ha invece spiegato di aver già messo in conto che, qualora dovesse vincere le elezioni, un'ora dopo i due si saranno già sentiti per veicolare qualche fondo regionale a Verderio.
Marco Benedetti e Caterina Viani, i due capigruppo di minoranza uscenti
Antonio Rossi, ex canoista plurimedagliato e sottosegretario ai grandi eventi sportivi della Regione Lombardia
E i progetti non mancano, alla lista che si propone per attuare in paese un cambiamento ''copernicano'', a detta dello stesso candidato, e di non fare rimpiangere al paese l'Amministrazione del centrosinistra.''Cambia perché si cambia tutti'' ha affermato Benedetti in apertura di serata. ''Sembra banale, ma dobbiamo dirlo: per noi l'Amministrazione deve essere al servizio dei cittadini e non il contrario. Cosa vuol dire? Che le decisioni non verranno mai più calate dall'alto. Questo è il primo sistema per amministrare bene''.
Davide Bergna, coordinatore provinciale di Forza Italia
Dopo aver affermato di sentire ancora una forte emozione, nonostante l'esperienza in politica non gli manchi, nel presentarsi alla guida di ''Cambia Verderio'', il leghista ha passato in rassegna una ad una le persone su cui ha scelto di puntare e tra le quali, se l'esito del voto sarà per loro favorevole, si nascondono i futuri assessori e consiglieri comunali del paese.VIDEO
Tra loro, chi ha altrettanta esperienza da vendere - persino più di Benedetti - è Caterina Viani, capogruppo consigliare dal 1999. Gli altri due esponenti ad avere già conosciuto le dinamiche del consiglio comunale verderese sono Stefano Pirovano, alla sua terza candidatura, ed Emanuele Galizioli. Francesco Manfredi è un altro componente, l'unico schierato apertamente con Forza Italia, che assicura una certa esperienza po litica.
Il consigliere regionale Antonello Formenti
Anche Fabio Camporese e Angelo Colombo, già in consiglio comunale negli anni 2000 e alpino, sono volti piuttosto noti a Verderio. Le new entry sono l'ingegnere di informatica Marco Brivio, il carabiniere Orazio Vinci, la volontaria Laura Pezzolla, Cinzia Casu, Alberto Galbussera e la giovanissima Valeria Quinterio, ''aspirante'' architetto.Tutte persone che hanno sposato la causa di Marco Benedetti e con lui vogliono far cambiare rotta al paese, partendo dai capisaldi del programma: trasparenza e sicurezza, servizi sociali e giovani, sostegno alle associazioni e promozione di cultura, buone pratiche ambientali e molta attenzione alle tematiche urbanistiche, alla gestione del patrimonio comunale e aiuto alle attività produttive e commerciali verderesi. "Sull'ambiente non arretreremo di un millimetro a salvaguardia della salute dei cittadini e ci batteremo in tutte le sedi preposte" ha concluso Benedetti con riferimento alla richiesta dello stabilimento italcementi di utilizzare css nel proprio altoforno, tema chetra l'altro solo la lista Cambia Verderio ha inserito in questi termini nel programma. Una promessa chiara e precisa Benedetti l'ha fatta infine in merito all'annosa questione dell'ampliamento della palestra di via Caduti della Libertà. ''Se non lo realizzeremo - ha dichiarato - sarete liberi tra cinque anni di non votarci più''.
A.S.