Mandic, Sala: l’andamento dei ricoveri dal 2010 al 2018 vede sempre il segno meno. Lo sanno i candidati che 'rassicurano'?
Grazie anche all’aiuto del Consigliere Regionale Raffaele Straniero (PD) ho ricostruito l’andamento dei ricoveri di degenza ordinaria (esclusi i Day Hospital) dell’ospedale di Merate dal 2010 al 2018.
Con i dati avuti ho ricostruito l’andamento dei ricoveri ordinari e li ho sintetizzati in una tabella.
Ambrogio Sala
Infatti durante una riunione dei Circoli del P.D. della zona di Merate (non l’ambito distrettuale comprendente anche il Casatese) dedicata ai problemi della Sanità ed in particolare alle vicende del Mandic, era stato chiesto a Straniero di recuperare dati relativi alla degenza e ai DRG. Infatti la regione non pubblica più i dati relativi agli SDO dal 2015 e anche con i rapporti ricoveri fatica a far conoscere i numeri ufficiali. Infatti la Regione (Assessorato al Welfare) per alcune normative nazionali e regionali dovrebbe pubblicare questi dati, ma da quando non c’è più la presidenza Maroni questi dati non sono più stati resi pubblici.Con i dati avuti ho ricostruito l’andamento dei ricoveri ordinari e li ho sintetizzati in una tabella.
Come si nota le percentuali di ricovero sono tutte in meno soprattutto negli ultimi 3 anni (Direzione Sanitaria Pirola). In particolare rispetto al 2010 si arriva a perdere il 17,94% nel 2016, il 26,20% nel 2017 ed il 27,90% nel 2018. Questi ultimi tre anni sono stati i peggiori in senso assoluto. Sono 2223 ricoveri in meno!
Potrei continuare, ma l’ho già scritto, con il mancato rispetto dei tempi per le attività ambulatoriali, anche quelle urgenti!
Leggo dichiarazioni che tentano di essere rassicuranti da parte di alcuni candidati Sindaci, oltremodo vicini alla maggioranza che regge la Regione. Mi domando: se non conoscono i numeri e la realtà dove vivono come faranno a difendere le strutture sanitarie che sono nel loro territorio?
Potrei continuare, ma l’ho già scritto, con il mancato rispetto dei tempi per le attività ambulatoriali, anche quelle urgenti!
Leggo dichiarazioni che tentano di essere rassicuranti da parte di alcuni candidati Sindaci, oltremodo vicini alla maggioranza che regge la Regione. Mi domando: se non conoscono i numeri e la realtà dove vivono come faranno a difendere le strutture sanitarie che sono nel loro territorio?
Ambrogio Sala