Mandic: ben 160 giorni per una radiografia. Perché solo 11 a Lecco e 9 al 'poli' Oggiono?
Il direttore sanitario dr. Vito Corrao
Pur di non abbandonare il "pubblico" per un laboratorio privato il paziente tenta la strada della visita a pagamento sempre al Mandic. Telefonata allo 039.59161, sequenza numerica 1 per, 2 per, 3 per...... e poi di nuovo 1 per...2 per...3 per.... Finalmente arriva l'operatore che risponde dalle 9 alle 12 e dalle 13 alle 15. "No mi dispiace le radiografie private non si eseguono". Fine dei tentativi. Certo restano il poliambulatorio e il Manzoni che fanno parte della medesima ASST e quindi è giusto che all'interno dell'azienda ci siano situazioni diverse per ciascun esame diagnostico. Ma il dottor Vito Corrao, nuovo e già apprezzato direttore sanitario aziendale - certo far meglio del predecessore non è un'impresa titanica - ci può spiegare perché a Lecco l'attesa è di 11 giorni e a Merate di 160? Così a occhio c'è qualcosa che non va o nella distribuzione delle apparecchiature oppure, più probabile, nella dotazione di personale. Lo stesso Rodolfo Capialbi Milani, capodipartimento "Immagini" una spiegazione ce l'ha di sicuro. Tuttavia confidiamo nel dottor Corrao che ha una lunga esperienza ospedaliera come direttore sanitario di importanti presidi milanesi e che è un portabandiera della coerenza tra ciò che si dice e ciò che si fa.