Ridotta la portata sul ponte di Trezzo da 35 a 20 tonnellate

Quando improvvisamente la metà di settembre è stato chiuso il Ponte di Paderno d’Adda e gran parte del traffico pendolare si è riversato sulla porta sud del Ponte di Trezzo i sistemi di rilevamento targhe registravano un’impennata di traffico con punte fino a oltre 4.000 veicoli in più al giorno.
I Sindaci di Capriate e di Trezzo hanno subito disposto monitoraggi alle Polizie locali incontrandosi ai primi di ottobre per valutare l’impatto sulla viabilità locale che si stava paralizzando. Si creavano infatti lunghe code e ad orari inusuali, già a partire dalle 16 del pomeriggio.

L’ALLERTA
Verso i primi giorni di ottobre il passaggio dei veicoli in corrispondenza dei due giunti del ponte produceva rumori preoccupanti e i Cittadini lo segnalavano in massa al Primo Cittadino di Trezzo chiedendo rassicurazioni sullo stato del manufatto e soprattutto sulla sua tenuta. Alcuni Cittadini inviavano anche foto eloquenti.

L’ALERT DELLA POLIZIA LOCALE
4 ottobre l’Assessore alla Sicurezza Silvana Centurelli tramite il Comandante della Polizia Locale segnalava via PEC l’anomalia al Settore Infrastrutture di Città Metropolitana, richiedendo un intervento immediato di manutenzione, a cui faceva eco lettera formale del Sindaco.

IMMEDIATA LA RISPOSTA DEI TECNICI DI CM
Tempestivo il sopralluogo dei Tecnici di Città Metropolitana il giorno successivo 5 ottobre nella persona dell’Ing. Carlo Merlano  - Ufficio Ponti che insieme al Responsabile del Settore Gestione del Territorio del Comune di Trezzo Massimo Barzaghi, al Comandante della Polizia Locale Sara Bosatelli, al Sindaco Danilo Villa e al Dirigente dell’Area Tecnica Ing. Fausto Negri hanno effettuato una ispezione visiva prendendo atto dello stato di ammaloramento dei giunti posti in corrispondenza delle 2 campate centrali su cui si regge tutto il Ponte.

COINVOLTA LA PROVINCIA DI BERGAMO
Un successivo incontro ha visto presente anche la Provincia di Bergamo, competente a disciplinare la circolazione su un terzo del ponte in territorio di Capriate San Gervasio. Inoltre fu proprio la Provincia di Bergamo che effettuò nel 2015 le prove di portata del Ponte, stabilendo il limite massimo di 35 Tonnellate, riguardo al quale il Sindaco vista l’anzianità del ponte e l’aggravio di traffico per via della chiusura del Ponte di Paderno ha chiesto una revisione.    
  
ISPEZIONE INTERNA 
L’11 ottobre 2019 i Tecnici di Città Metropolitana e Comune di Trezzo, hanno quindi effettuato una ispezione interna scendendo nella camera sottostante il sedime stradale per verificare l’interno della struttura, trovandola in buono stato di conservazione.

RIDOTTO IL CARICO DA 35 A 20 T
Valutata la necessità di procedere con la sostituzione dei giunti appena scavallato il periodo invernale per esigenze tecniche legate alla solidificazione dei cementi e valutata l’anzianità del Ponte, il Settore Infrastrutture di Città Metropolitana ha proceduto ad emettere l’ordinanza di limitazione della portata dei carichi in transito sul Ponte da 35 a 20 Tonnellate (eccetto mezzi di Soccorso, di Emergenza e del Trasporto Pubblico di Linea) inviata a tutti gli organi ed Enti interessati.
La scosa settimana è pervenuta anche al protocollo del Comune di Trezzo che procederà alla posa della segnaletica sul proprio territorio, chiedendo ai comuni contermini di posare adeguati cartelli di preavviso per i mezzi pesanti affinchè effettuino i percorsi alternativi.
Verrà in ogni caso concesso congruo tempo di adeguamento a tutti i conducenti interessati dalla modifica, previa debita campagna di informazione anche a livello sovracomunale.  

SOSTITUZIONE GIUNTI AD APRILE
Nel mese di aprile 2019 durante la chiusura delle scuole nelle vacanze di Pasqua, al fine di impattare meno possibile sulla circolazione ed evitare code chilometriche, per alcuni giorni verrà chiuso totalmente al traffico (anche al trasporto pubblico locale) il Ponte di Trezzo, consentendo la sostituzione dei 2 giunti ammalorati delle campate centrali dove i lavori vanno effettuati in condizioni di massima sicurezza.

OPPORTUNITA’ DI UN NUOVO COLLAUDO
Durante i lavori di sostituzione dei giunti i Tecnici effettueranno una ulteriore ispezione visiva delle struttura sottostante con un apposito strumento chiamato BY-Bridge (una piattaforma dotata di telecamera ottica) che potrà verificare la situazione esterna da sotto del ponte dove i tecnici non riescono ad arrivare fisicamente data l’elevata altezza del manufatto.
In esito a tale esame sarà valutata da Città Metropolitana la necessità di effettuare un nuovo collaudo come richiesto dal Comune, anche in ordine alla tenuta sismica divenuta obbligatoria successivamente alla verifica di portata effettata dalla Provincia di Bergamo a suo tempo nel 2012.

CHIESTO UN NUOVO PONTE
In data 14 novembre 2018 i due borgomastri di Trezzo sull’Adda Danilo Villa e Capriate San Gervasio Vittorino Verdi incontravano il Presidente Angelo Palumbo ed il Vicepresidente Andrea Monti della V° Commissione Regione Lombardia (Territorio e infrastrutture) per la presentazione del progetto di un nuovo attraversamento.
Il successivo 23 novembre 2018 alcuni comuni dell’ambito interessato (16 gli enti coinvolti) hanno sottoscritto una dichiarazione di intenti espressione della volontà di perseguire il progetto della realizzazione del nuovo ponte di attraversamento del fiume Adda, riconoscendo una sempre più impellente necessità di nuove infrastrutture.

L’Assessore alla Sicurezza Silvana Centurelli dichiara  “La viabilità a Trezzo è una priorità e vanno garantite massima sorveglianza e sicurezza delle strade Cittadine che sopportano oltre 9 milioni di veicoli l’anno, soprattutto riguardo ad una struttura così rilevante di 65 anni d’età come il Ponte sull’Adda di proprietà di un altro Ente, con cui è in atto una proficua e fattiva collaborazione per il costante monitoraggio”    
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.