Ponte: il Comitato ripropone le bici con pedalata assistita
Ad un mese esatto dal primo tentativo, il Comitato Ponte San Michele proverà nuovamente a convincere il territorio che una soluzione alternativa per muoversi attorno al viadotto chiuso dallo scorso 14 settembre sono le biciclette a pedalata assistita. L’idea del sodalizio sorto per tutelare i cittadini delle due sponde, dopo che è stato sottratto loro uno degli snodi principali degli spostamenti sull’asse Milano-Bergamo, è quella di proporre agli enti locali un modo per incentivare, attraverso lo stanziamento di risorse economiche, l’acquisto dei mezzi elettrici tra la cittadinanza.
Del resto, com’è ormai noto, il Governo ha messo da tempo a disposizione di Regione Lombardia 1,5 milioni di euro da investire proprio sulla mobilità alternativa tra il Meratese e l’Isola Bergamasca. A due settimane dalla riapertura del Ponte a biciclette e pedoni, però, ancora non si conosce la destinazione di quella cifra. Il Comitato la utilizzerebbe, almeno in parte, per far sì che i costi dei mezzi elettrici si abbassino e dunque risultino acquistabili da più persone. Domenica 24 marzo, ad un mese esatto dal primo ''tentativo'' che si era svolto a Calusco, il piazzale antistante la chiesina degli Alpini, in via Edison a Paderno, ospiterà una dimostrazione delle bici a pedalata assistita. Di seguito la locandina dell’evento e il comunicato diffuso dal Comitato Ponte San Michele.
Tra gli obiettivi per cui si è costituito il Comitato Ponte San Michele rientra la tutela dell’utenza danneggiata dalla chiusura del Ponte San Michele e la conseguente ricerca di misure in grado di attenuare i disagi che la stessa si trova a dover affrontare ogni giorno.
Come confermato nel mese di gennaio 2019 dallo stesso Commissario Straordinario Maurizio Gentile, RFI sta lavorando affinché a partire da marzo 2019 il Ponte San Michele potrà essere nuovamente aperto al traffico ciclo – pedonale.
A tal proposito già da alcuni mesi, quando questa ancora era un’ipotesi, il Comitato si è attivato avanzando diverse proposte a Trenord (e non solo), tra cui quella di modificare o integrare la tratta delle navette introdotte a sostituzione del tratto ferroviario in concomitanza con tale riapertura in modo tale da garantire il tratto Stazione di Calusco–Ponte San Michele e Ponte San Michele–Stazione di Paderno consentendo così a studenti, lavoratori, anziani e tutti i fruitori del servizio di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza data la possibilità di transitare a piedi sul viadotto.
A oggi le proposte del Comitato si sono ampliate arrivando ad accogliere alternative che sfruttino l’altra via di percorrenza del ponte, ossia quella ciclabile. A tal fine il Comitato si fa promotore di tutte le soluzioni di mobilità alternativa in grado di andare in contro alle famiglie, conscio anche del fatto che il governo ha stanziato 1,5 milioni affinché Regione Lombardia li investa proprio per la mobilità alternativa della zona e da spendersi entro la fine del 2019.
L’utilizzo di biciclette a pedalata assistita consentirebbe ad esempio di raggiungere le stazioni o i luoghi di lavoro senza fatica, riducendo i tempi e l’impatto sull’ambiente.
Tale sensibilità da parte del Comitato ha già avuto come risvolto pratico una presentazione con prova gratuita di questi mezzi alternativi in data 24 febbraio sulla sponda bergamasca del ponte, ora vogliamo dare l’opportunità di raccogliere informazioni in merito anche sulla sponda lecchese, riproponendo tale iniziativa domenica 24 marzo 2019, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, nello spiazzo antistante la chiesina degli Alpini.
Le aziende che si sono rese disponibili sono 3:
Brianza Gomme con sede a Robbiate (LC)
EbikeMe con sede a Bergamo
DNA1991 SRLs con sede a Treviglio (BG)
Come confermato nel mese di gennaio 2019 dallo stesso Commissario Straordinario Maurizio Gentile, RFI sta lavorando affinché a partire da marzo 2019 il Ponte San Michele potrà essere nuovamente aperto al traffico ciclo – pedonale.
A tal proposito già da alcuni mesi, quando questa ancora era un’ipotesi, il Comitato si è attivato avanzando diverse proposte a Trenord (e non solo), tra cui quella di modificare o integrare la tratta delle navette introdotte a sostituzione del tratto ferroviario in concomitanza con tale riapertura in modo tale da garantire il tratto Stazione di Calusco–Ponte San Michele e Ponte San Michele–Stazione di Paderno consentendo così a studenti, lavoratori, anziani e tutti i fruitori del servizio di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza data la possibilità di transitare a piedi sul viadotto.
A oggi le proposte del Comitato si sono ampliate arrivando ad accogliere alternative che sfruttino l’altra via di percorrenza del ponte, ossia quella ciclabile. A tal fine il Comitato si fa promotore di tutte le soluzioni di mobilità alternativa in grado di andare in contro alle famiglie, conscio anche del fatto che il governo ha stanziato 1,5 milioni affinché Regione Lombardia li investa proprio per la mobilità alternativa della zona e da spendersi entro la fine del 2019.
L’utilizzo di biciclette a pedalata assistita consentirebbe ad esempio di raggiungere le stazioni o i luoghi di lavoro senza fatica, riducendo i tempi e l’impatto sull’ambiente.
Tale sensibilità da parte del Comitato ha già avuto come risvolto pratico una presentazione con prova gratuita di questi mezzi alternativi in data 24 febbraio sulla sponda bergamasca del ponte, ora vogliamo dare l’opportunità di raccogliere informazioni in merito anche sulla sponda lecchese, riproponendo tale iniziativa domenica 24 marzo 2019, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, nello spiazzo antistante la chiesina degli Alpini.
Le aziende che si sono rese disponibili sono 3:
Brianza Gomme con sede a Robbiate (LC)
EbikeMe con sede a Bergamo
DNA1991 SRLs con sede a Treviglio (BG)