Osnago: ''Un'avventura d'amore'', il libro su Ferlinghetti poeta della Beat Generation
Un libro di Pulcinoelefante per i 100 anni di Lawrence Ferlinghetti. Un omaggio al poeta della Beat Generation che Eric Toccaceli, fotografo, amico dello scrittore di San Francisco, ha pubblicato con Alberto Casiraghy, creatore della casa editrice. Titolo "Un'avventura d'amore", in copertina un disegno di Casiraghy per illustrarla, il libro (edizione X0427 del marzo 2019, stampato in sole 40 copie) propone una poesia che Ferlinghetti aveva consegnato all'amico fotografo, e un'immagine, inedita, scattata da quest'ultimo.

"E' una fotografia che risale a quindici anni fa - racconta Toccaceli, mentre la Audax di Casiraghy stampava le prime pagine in pergamena - nella mano destra Ferlinghetti ha una sua poesia. Al centro, con un pennarello, avevo scritto "cento", un augurio per il suo secolo di vita. Il 24 marzo di ogni anno, quando gli telefonavo per gli auguri, mi rispondeva "Speriamo". Quest'anno dovrà dirmi qualcosa di diverso". L'amicizia di Toccaceli con Ferlinghetti risale a quarant'anni fa. "Avevo qualche problema di dislessia - ricorda il futuro fotografo - abbandonai la scuola. Arte e letteratura mi appassionavano. Molte delle mie mattine da adolescente le ho trascorse visitando mostre e musei. leggevo tantissimo. Un giorno, era il 1966, mi capitò tra le mani "Jukebox all'idrogeno", l'opera peotica che aveva fatto conoscere Allen Ginberg, amico di Ferlinghetti, al mondo intero. Ma qui, pensavo mentre ,come tanti ragazzi, divoravo le pagine, si parla di me".
Passano gli anni. Toccaceli diventa fotografo. E comincia a conoscere poeti, scrittori, pittori. "Ferlinghetti - ricorda - l'ho incontrato nel 1979, durante il festival di poesia di Castelporziano (Roma). Eravamo in ventimila. E c'erano proprio tutti, Dario Bellezza, Evtushenko, Buttitta, Ginberg, Gregory Corso, Borroughs, Fernanda Pivano. Da San Francisco, dove aveva Lawrence aperto City Lights (Ferlinghetti aveva partecipato al D Day in Normandia, ma, soprattutto, una settimana dopo le due bombe atomiche sganciate sul Giappone dall'aviazione Usa, aveva visitato Nagasaki) era arrivato anche lui.. Conoscevo la sua libreria, dove sono nati migliaia di progetti pacifisti e della quale continua ad occuparsi.. Da quel giorno di quarant'anni fa, abbiamo cominciato a sentirci. Ricordo i nostri incontri a Roma. Per entrambi, e per molti giovani, il viaggio era un modo di vivere. Con Ferlinghetti c'erano Allen Ginsberg, Gregory Corso, Jack Kerouac, poeti che parlavano alla beat generation, alla strada, alle persone che incontravano nel quotidiano. Ogni volta che Lawrence tornava in Italia, o raggiungevo San Francisco, ci si vedeva. Anch'io viaggiavo molto. Ci si vedeva alle mostre, ai concerti, ai festival di poesia di mezzo mondo. Tutto questo è diventato un mio libro "Ferlinghetti cento, viaggio in Italia" edito da Stampa Alternativa, che uscirà a fine marzo".
Alberto Casiraghy e Eric Toccaceli
Del 1995 l'incontro tra Casiraghy e Toccaceli Anche qui è subito feeling. "Con Pulcinoelefante ho già stampato 120 libri, di poeti, italiani, europei, dagli USA. E' il mondo di Lawrence Ferlinghetti, che è poi anche il mio".
Sergio Perego