Codurelli: Arrigoni, il ricordo di Vittorio alla Camea
“Ieri sera ho accolto Vittorio all’aeroporto di Fiumicino, assieme ad una folta delegazione del Comune di Bulciago guidata dal Vicesindaco e tante altre persone. Per me è stato importante come lo è stato ricordarlo in Aula nella giornata di Martedì. Importante, perché Lecchese e perché barbaramente ucciso nella striscia di Gaza, dove viveva da 3 anni. Vittorio non metteva in conto di morire a Gaza, anche se sapeva che sarebbe potuto succedere. Sentiva la morte vicina a sè, ma non viveva con questo pensiero fisso. Pensava a fare del bene per quella gente. Doveva ritornare nei prossimi giorni per un appuntamento in Sicilia in memoria di Peppino Impastato, ma anche per i suoi cari. Vittorio amava quella terra e anche quel popolo, lui si sentiva palestinese e viveva come uno di loro. Il Pensiero di Vittorio, quel suo ribadire l'importanza della solidarietà tra gli esseri umani anche in condizioni inumane, rimarrà per sempre nei nostri ricordi. Vittorio era un testimone di questo tempo, TEMPO ancora troppo pieno di contraddizioni. Mancherà a tutti la sua voce. La tragica notizia dell’ uccisione di Vittorio ha riempito tutti noi, tutta la comunità, ma non solo, di profondo dolore. Si, perché è inaccettabile che un giovane volontario, impegnato in prima linea nella battaglia per i diritti umani, sia stato colpito in modo così barbaro. Tante, tantissime sono state le manifestazioni di solidarietà, arrivate da ogni luogo alla famiglia e all’amministrazione Comunale: dal presidente della Repubblica al Cardinal Tettamanzi. Nel mio intervento in Aula ho chiesto al governo di adoperarsi per accertare tutte le responsabilità di questo barbaro assassinio, ma anche facilitare le operazioni di rientro della salma sino al comune di Bulciago. Alla famiglia di Vittorio, deve arrivare tutta la nostra vicinanza e solidarietà impegnandoci a non dimenticare un giovane che ha speso la sua vita per una nobile causa. Questa vicenda ripropone in tutta la sua drammaticità la questione del conflitto israelo-palestinese ed in particolare della situazione e dell'embargo di Gaza. E le istituzioni non possono non occuparsene”.
On. Lucia Codurelli - Commissione Lavoro Lecco