Verderio: il centrosinistra trova un accordo. Manega candidato, è la chiave per ''ricucire''
L'incontro di giovedì sera, 7 marzo, andato in scena al Pintupi, è stato determinante tanto quanto la convergenza sullo stesso candidato. Il centrosinistra di Verderio, dopo aver patito per alcune settimane subbugli interni dovuti al malcontento di certi esponenti generato, a loro dire, dagli ultimi cinque anni di Amministrazione non sufficienti, ha trovato infine un accordo per correre unito alla prossima tornata elettorale, che si fa sempre più vicina essendo maggio dietro l'angolo (e la presentazione delle liste ancora più incombente). Il fronte che voleva prendere la sua strada, con a capo due amministratori di ex Superiore Paolo Bellotto e Alfredo Sacilotto, ha accettato che il candidato sindaco sia per tutti Robertino Manega, attualmente presidente del consiglio comunale il quale evidentemente gode della stima e della fiducia anche di chi non ha apprezzato il lavoro svolto dalla maggioranza nell'ultimo lustro (pur facendone parte dall'esterno).


Robertino Manega
Manega, interpellato, ha confermato ognuna delle indiscrezioni fuoriuscite dall'incontro di giovedì sera. ''Non si era trattato di una spaccatura ma di alcune divergenze di opinioni'' ha spiegato il candidato in riferimento alle problematiche che aveva dato adito all'ipotesi che a maggio ci sarebbero state due liste della stessa area. ''Confermo la mia candidatura, nei prossimi giorni arriverà divulgheremo un comunicato per l'ufficialità''. L'avventura di ''Siamo Verderio'', come lista, sembra dunque essere giunta al termine. ''Quello che importa sono le persone, non il nome della lista'' ha affermato Manega. ''Alcuni componenti dell'attuale maggioranza faranno parte del gruppo e a loro si uniranno delle forze nuove che hanno manifestato la volontà di esserci''.
A.S.