Trasferta da dimenticare per una Tipiesse Cisano falcidiata dagli infortuni
Resta con l'amaro in bocca la Tipiesse Cisano che torna da Roma con zero punti, ma con la solita consapevolezza di potersela giocare contro qualunque avversario. Anche con i federali del Club Italia, infatti, Sbrolla e compagni per larghi tratti dominano in campo, ma finiscono per perdersi nei momenti decisivi dei tre set persi. Smaltita questa trasferta sfortunata, in cui la Tipiesse è stata anche falcidiata dagli infortuni, la squadra di coach Zanchi si rituffa subita in un'intensa settimana di allenamenti per preparare al meglio il match casalingo con Catania visto che la zona playout salvezza resta sempre alla portata, a soli quattro punti.
La partita
Settimana molto complicata per la Tipiesse che nella trasferta a Roma deve rinunciare a Marcelo Costa, rimasto ai box per una forte otite, e durante il lungo viaggio perde anche Gaggini per un'infiammazione alla schiena. Coach Zanchi così resta con solo due bande, Djukic e Ruggeri, titolari insieme ai centrali Milesi e Piccinini e alla diagonale Sbrolla - Baldazzi. Libero Brunetti, che smaltisce appena in tempo per il match con il Club Italia la febbre che l'ha colpito in settimana. I padroni di casa rispondono, invece, con il classico sestetto composto dal figlio d'arte Recine e Stefani in banda, Salsi in palleggio, Motzo opposto, Mosca e Cianciotta al centro. Libero Federici.
Il match inizia subito con il piede sbagliato per la Tipiesse che, dopo il primo guizzo per il 2/3, finisce sotto di tre lunghezze sul 7/4. I locali controllano in scioltezza il match e volano addirittura sul più sei (21/15). I bergamaschi hanno un sussulto e rimontano fino al 21/20, prima di sprecare la palla decisiva che avrebbe regalato alla Tipiesse il pareggio. Sul 22/20 Club Italia scappa e chiude in scioltezza con un break di 3-1 (25/21).
Nella seconda frazione partono forte anche i federali (7/4), ma questa volta Cisano impatta subito sul 12 pari e poi scappa sul 14/16. Nel finale però un nuovo momento di blackout nella metà campo dei bergamaschi permette al Club Italia di mettere a segno un break di 3-0 per il sorpasso sul 21/20. La Tipiesse impatta prontamente, ma poi finisce sotto nuovamente di due lunghezze (23/21). Nel finale un regalo di Djukic al servizio consegna due palle set ai locali: la prima è annullata dal primo tempo di Milesi, ma alla seconda il Club Italia non sbaglia.
Come accade spesso in questo stagione, la Tipiesse reagisce quando si trova sull'orlo del baratro e riapre il match con un grande colpo di reni e uno splendido finale di terzo set. Il periodo procede sulle montagne russe, ma poi nel finale è ancora una volta il Club Italia ad allungare sul più tre (21/18). Cisano ritorna sul meno uno, ma poi è nuovamente sotto di due (22/20). Da qui la Tipiesse sale in cattedra e mette a segno un super parziale di 5-0, con il punto esclamativo che è messo da un muro di Piccinini (8 totali al termine) per il 22/25 finale.
"A tratti ho visto una buona partita, ma purtroppo siamo stati ancora una volta penalizzati da qualche errore di troppo nei frangenti decisivi della partita - commenta coach Cristian Zanchi - In alcuni momenti dei set persi eravamo avanti e in controllo, ma abbiamo subito dei break che hanno cambiato l'inerzia del match e a cui non siamo riusciti a reagire. Nonostante qualche infortunio però devo dire che i ragazzi hanno fatto vedere buone cose. Ora pensiamo già al match casalingo con Catania, cercando di prepararci in settimana nel modo giusto per tornare a fare punti"
Parziali: 25/21, 25/23, 22/25, 25/22
Club Italia Crai Roma: Salsi 4, Recine 21, Cianciotta 8, Stefani 16, Motzo 18, Mosca 4, Federici (L1). Zonta 2. N.E. Biasotto, Gamba, Dal Corso, Maletto, Magalini. All.: Cresta, Roscini
Tipiesse Cisano Bergamasco: Sbrolla, Djukic 15, Piccinini 14, Baldazzi 24, Ruggeri 3, Milesi 7, Brunetti (L1). N.E. Genovese, Burbello, Lozzi, Gaggini, Pozzi (L2). All. Zanchi, Carenini
Arbitri: Talento, Noce.
NOTE - durata set: 24', 25', 23', 24'; tot: 96'.
La partita
Settimana molto complicata per la Tipiesse che nella trasferta a Roma deve rinunciare a Marcelo Costa, rimasto ai box per una forte otite, e durante il lungo viaggio perde anche Gaggini per un'infiammazione alla schiena. Coach Zanchi così resta con solo due bande, Djukic e Ruggeri, titolari insieme ai centrali Milesi e Piccinini e alla diagonale Sbrolla - Baldazzi. Libero Brunetti, che smaltisce appena in tempo per il match con il Club Italia la febbre che l'ha colpito in settimana. I padroni di casa rispondono, invece, con il classico sestetto composto dal figlio d'arte Recine e Stefani in banda, Salsi in palleggio, Motzo opposto, Mosca e Cianciotta al centro. Libero Federici.
Il match inizia subito con il piede sbagliato per la Tipiesse che, dopo il primo guizzo per il 2/3, finisce sotto di tre lunghezze sul 7/4. I locali controllano in scioltezza il match e volano addirittura sul più sei (21/15). I bergamaschi hanno un sussulto e rimontano fino al 21/20, prima di sprecare la palla decisiva che avrebbe regalato alla Tipiesse il pareggio. Sul 22/20 Club Italia scappa e chiude in scioltezza con un break di 3-1 (25/21).
Nella seconda frazione partono forte anche i federali (7/4), ma questa volta Cisano impatta subito sul 12 pari e poi scappa sul 14/16. Nel finale però un nuovo momento di blackout nella metà campo dei bergamaschi permette al Club Italia di mettere a segno un break di 3-0 per il sorpasso sul 21/20. La Tipiesse impatta prontamente, ma poi finisce sotto nuovamente di due lunghezze (23/21). Nel finale un regalo di Djukic al servizio consegna due palle set ai locali: la prima è annullata dal primo tempo di Milesi, ma alla seconda il Club Italia non sbaglia.
Come accade spesso in questo stagione, la Tipiesse reagisce quando si trova sull'orlo del baratro e riapre il match con un grande colpo di reni e uno splendido finale di terzo set. Il periodo procede sulle montagne russe, ma poi nel finale è ancora una volta il Club Italia ad allungare sul più tre (21/18). Cisano ritorna sul meno uno, ma poi è nuovamente sotto di due (22/20). Da qui la Tipiesse sale in cattedra e mette a segno un super parziale di 5-0, con il punto esclamativo che è messo da un muro di Piccinini (8 totali al termine) per il 22/25 finale.
Come nel match con Prata, la Tipiesse dà l'impressione di poter portare la sfida al tie break e domina in avvio di quarto periodo, portandosi anche sul 12/15. Al giro di boa però un break devastante di 5-0 riporta avanti i federali (17/15) e sposta l'inerzia del set. Nel finale un muro di Djukic scrive la nuova parità sul 21 pari, ma poi Club Italia allunga sul 24/22 e infine ci pensa Recine a chiudere il match con un servizio vincente che sorprende la difesa della Tipiesse, scendendo beffardamente sulla linea laterale del campo.
Coach Zanchi: "Una buona partita, ma solo a tratti" "A tratti ho visto una buona partita, ma purtroppo siamo stati ancora una volta penalizzati da qualche errore di troppo nei frangenti decisivi della partita - commenta coach Cristian Zanchi - In alcuni momenti dei set persi eravamo avanti e in controllo, ma abbiamo subito dei break che hanno cambiato l'inerzia del match e a cui non siamo riusciti a reagire. Nonostante qualche infortunio però devo dire che i ragazzi hanno fatto vedere buone cose. Ora pensiamo già al match casalingo con Catania, cercando di prepararci in settimana nel modo giusto per tornare a fare punti"
Club Italia Crai Roma 3-1 Tipiesse Cisano Bergamasco
Club Italia Crai Roma: Salsi 4, Recine 21, Cianciotta 8, Stefani 16, Motzo 18, Mosca 4, Federici (L1). Zonta 2. N.E. Biasotto, Gamba, Dal Corso, Maletto, Magalini. All.: Cresta, Roscini
Tipiesse Cisano Bergamasco: Sbrolla, Djukic 15, Piccinini 14, Baldazzi 24, Ruggeri 3, Milesi 7, Brunetti (L1). N.E. Genovese, Burbello, Lozzi, Gaggini, Pozzi (L2). All. Zanchi, Carenini
Arbitri: Talento, Noce.
NOTE - durata set: 24', 25', 23', 24'; tot: 96'.
Comunicato Stampa