Ponte, l’idea del Comitato coi contributi in arrivo: attraversamenti con bici elettriche
Tra gli obiettivi per cui si è costituito il Comitato Ponte San Michele rientra la tutela dell’utenza danneggiata dalla chiusura del Ponte San Michele e la conseguente ricerca di misure in grado di attenuare i disagi che la stessa si trova a dover affrontare ogni giorno.
Come confermato nel mese di gennaio 2019 dallo stesso Commissario Straordinario Maurizio Gentile, RFI sta lavorando affinché a partire da marzo 2019 il Ponte San Michele potrà essere nuovamente aperto al traffico ciclo – pedonale.
A tal proposito già da alcuni mesi, quando questa ancora era un’ipotesi, il Comitato si è attivato avanzando diverse proposte a Trenord (e non solo), tra cui quella di modificare o integrare la tratta delle navette introdotte a sostituzione del tratto ferroviario in concomitanza con tale riapertura in modo tale da garantire il tratto Stazione di Calusco–Ponte San Michele e Ponte San Michele–Stazione di Paderno consentendo così a studenti, lavoratori, anziani e tutti i fruitori del servizio di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza data la possibilità di transitare a piedi sul viadotto.
A oggi le proposte del Comitato si sono ampliate arrivando ad accogliere alternative che sfruttino l’altra via di percorrenza del ponte, ossia quella ciclabile. A tal fine il Comitato si fa promotore di tutte le soluzioni di mobilità alternativa in grado di andare in contro alle famiglie, conscio anche del fatto che il governo ha stanziato 1,5 milioni affinché Regione Lombardia li investa proprio per la mobilità alternativa della zona e da spendersi entro la fine del 2019.
L’utilizzo di biciclette a pedalata assistita consentirebbe ad esempio di raggiungere le stazioni o i luoghi di lavoro senza fatica, riducendo i tempi e l’impatto sull’ambiente.
Tale sensibilità da parte del Comitato avrà come risvolto pratico innanzitutto una presentazione con prova gratuita di questi mezzi alternativi, che si terrà nella mattinata di domenica 24 febbraio 2019, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, sulla sponda caluschese del Ponte San Michele.
La prima azienda ad aver avanzato una valida proposta in tal senso e ad essersi offerta per la presentazione di cui sopra è stata EbikeMe, che il Comitato ringrazia per la disponibilità e la professionalità dimostrate. Ciò non toglie che chiunque sia interessato a farsi avanti possa fare altrettanto e mettersi in contatto con il Comitato, che in quanto tale sostiene l’idea e appoggia chiunque voglia portarla avanti.
L’azienda EbikeMe si occupa di noleggio a lungo termine e vendita di biciclette a pedalata assistita.
Utilizzare l’e-bike come mezzo alternativo implica anche una semplificazione dei problemi di parcheggio urbano e una riduzione drastica delle emissioni nocive di CO2.
EbikeMe sarebbe nelle condizioni di far fronte alle esigenze legate al Ponte San Michele grazie alla sua disponibilità immediata di e-bikes made in Italy, performanti e sicure (batteria potenziata con autonomia 60 km, 3 livelli di pedalata assistita per affrontare senza fatica le salite, bauletto posteriore con serratura, catena antifurto, fari potenziati e stop luce posteriore) e alla garanzia di assistenza e manutenzione che verrebbero riservate ai cittadini che sfrutterebbero questa opportunità
Vi diamo quindi appuntamento domenica 24 febbraio dalle ore 09:00 alle ore 13:00 al parcheggio del Vivaio Ardenghi (ossia sulla sponda caluschese del Ponte San Michele), dove sarà possibile provare gratuitamente su strada le biciclette e avere informazioni dettagliate sull’iniziativa.
Come confermato nel mese di gennaio 2019 dallo stesso Commissario Straordinario Maurizio Gentile, RFI sta lavorando affinché a partire da marzo 2019 il Ponte San Michele potrà essere nuovamente aperto al traffico ciclo – pedonale.
A tal proposito già da alcuni mesi, quando questa ancora era un’ipotesi, il Comitato si è attivato avanzando diverse proposte a Trenord (e non solo), tra cui quella di modificare o integrare la tratta delle navette introdotte a sostituzione del tratto ferroviario in concomitanza con tale riapertura in modo tale da garantire il tratto Stazione di Calusco–Ponte San Michele e Ponte San Michele–Stazione di Paderno consentendo così a studenti, lavoratori, anziani e tutti i fruitori del servizio di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza data la possibilità di transitare a piedi sul viadotto.
A oggi le proposte del Comitato si sono ampliate arrivando ad accogliere alternative che sfruttino l’altra via di percorrenza del ponte, ossia quella ciclabile. A tal fine il Comitato si fa promotore di tutte le soluzioni di mobilità alternativa in grado di andare in contro alle famiglie, conscio anche del fatto che il governo ha stanziato 1,5 milioni affinché Regione Lombardia li investa proprio per la mobilità alternativa della zona e da spendersi entro la fine del 2019.
L’utilizzo di biciclette a pedalata assistita consentirebbe ad esempio di raggiungere le stazioni o i luoghi di lavoro senza fatica, riducendo i tempi e l’impatto sull’ambiente.
Una bicicletta EbikeMe
La prima azienda ad aver avanzato una valida proposta in tal senso e ad essersi offerta per la presentazione di cui sopra è stata EbikeMe, che il Comitato ringrazia per la disponibilità e la professionalità dimostrate. Ciò non toglie che chiunque sia interessato a farsi avanti possa fare altrettanto e mettersi in contatto con il Comitato, che in quanto tale sostiene l’idea e appoggia chiunque voglia portarla avanti.
L’azienda EbikeMe si occupa di noleggio a lungo termine e vendita di biciclette a pedalata assistita.
Utilizzare l’e-bike come mezzo alternativo implica anche una semplificazione dei problemi di parcheggio urbano e una riduzione drastica delle emissioni nocive di CO2.
EbikeMe sarebbe nelle condizioni di far fronte alle esigenze legate al Ponte San Michele grazie alla sua disponibilità immediata di e-bikes made in Italy, performanti e sicure (batteria potenziata con autonomia 60 km, 3 livelli di pedalata assistita per affrontare senza fatica le salite, bauletto posteriore con serratura, catena antifurto, fari potenziati e stop luce posteriore) e alla garanzia di assistenza e manutenzione che verrebbero riservate ai cittadini che sfrutterebbero questa opportunità
Vi diamo quindi appuntamento domenica 24 febbraio dalle ore 09:00 alle ore 13:00 al parcheggio del Vivaio Ardenghi (ossia sulla sponda caluschese del Ponte San Michele), dove sarà possibile provare gratuitamente su strada le biciclette e avere informazioni dettagliate sull’iniziativa.
Comitato Ponte San Michele