
Francesco Arlati
Era nell'aria da tempo la rinuncia del capogruppo di "Uno Sguardo su Osnago" Francesco Arlati a ricandidarsi alle prossime elezioni. Scioglie ora i dubbi, confermando ufficialmente le voci che circolavano. «
Non c'è da parte mia alcuna intenzione a candidarmi. Non intravedo, al momento, le condizioni giuste - dichiara l'avvocato osnaghese -
Per correttezza ho informato esplicitamente un paio di settimane fa il sindaco Paolo Brivio e il capogruppo Claudio Colombo sulle mie intenzioni». Dichiarazioni che eliminano ogni altra ricostruzione sul suo futuro nella vita amministrativa del paese. Condizioni reputate da sempre imprescindibili sono la formazione di una lista civica e apartitica, e la composizione della squadra di soli residenti a Osnago. Dopo due mandati e con gli impegni lavorativi sempre più consistenti, gli spiragli per dedicarsi alla cosa pubblica si sono assottigliati oltremisura. Da qui la decisione ultima a non ricandidarsi. A questo si aggiunge la difficoltà nel trovare persone che si rendessero disponibili a inserirsi in lista. «
Sotto Natale mi sono confrontato con alcune persone del paese chiedendo un loro impegno, ma non ho ottenuto riscontri positivi» precisa il consigliere. Nel frattempo Marco Benedetti (Lega) e Antonio Conrater (Forza Italia) hanno manifestato l'interesse a incontrarsi con il gruppo di minoranza. Un primo appuntamento c'è stato due settimane fa, un altro è previsto nel corso della prossima settimana. «
Siamo soliti non negare un colloquio a nessuno - spiega Arlati -
Da parte loro è stato manifestato l'interesse a contribuire in maniera propositiva alla formazione di una lista, ma da parte nostra restano fermi i presupposti già discussi. Ci siamo riuniti per fare il punto della situazione raccogliendo eventuali disponibilità. Ogni altra ricostruzione è artefatta e fantasiosa, e non ritrova alcun riscontro nei fatti».
La possibilità di legare una lista ai simboli di Lega e Forza Italia risulta del tutto remota. Un'indisponibilità di questo tipo sarebbe stata rimarcata anche dal consigliere di minoranza Marco Riva, che tuttavia non vorrebbe rinunciare all'ipotesi di formare un gruppo. I partiti di centro-destra presenti sul territorio non sembrerebbero in grado, fra l'altro, di fornire una rosa di nomi fra gli iscritti o i simpatizzanti ai propri organismi politici. Con queste premesse non sembrerebbe esserci alcuno spazio per la costituzione di una proposta alternativa a "Progetto Osnago" sulla spinta dell'attuale gruppo consiliare di opposizione.
Marco Pessina