Gli atleti della Padernese ai campionati italiani indoor

Nell'impianto di via Maestri del Lavoro a Pescara, certamente poco adeguato a ricevere un così alto numero di atleti, si sono svolti, nei primi 3 giorni di febbraio, i Campionati Italiani Indoor per le categorie Ragazzi, Allievi, Junior e Senior e il Trofeo Skate Italia per la categoria Ragazzi-12 di pattinaggio di velocità in linea. Altissimo il livello agonistico sceso in campo e ottimo stato di forma di molti team, considerato il periodo così anticipato rispetto alle date di svolgimento consuete.

L'ASD Padernese ha, come sempre, messo in campo le sue ottime giovani leve, anche se, a differenza degli altri anni, non ha fatto la consueta incetta di medaglie di ogni metallo, collezione alla quale ci si era forse un po' "abituati". Ma a ben sapere analizzare le performance non può esserci delusione per questi Campionati Indoor che hanno ribadito la continua crescita atletica e tecnica degli atleti dei coniugi lecchesi Umbertina Ravasi e Gianni Peverelli.

I più giovani in gara hanno dato grandissima soddisfazione: il neo acquisto Gaia Gostantini, anni quasi 12, ha conquistato un bellissimo bronzo nella classifica combinata del Trofeo Skate Italia che vedeva ben 63 atlete in gara, coraggiosa e determinata, ancora un po' troppo istintiva potrà fare sicuramente ancor meglio nel proseguo della stagione. Nella pari categoria maschile grintosissimo Diego D'Arienzo ottiene un bellissimo 12° posto nell'esordio in una gara a punti e dimostra concreti miglioramenti anche nella velocità con un buon 16° posto. Nella speciale classifica del Trofeo Skate Italia, con questi soli due giovani atleti la compagine Padernese ottiene il 7° posto su 48 società presenti.


Nel Campionato Italiano valido per l'assegnazione dei titoli esordiva, al cambio di categoria tra le RAGAZZE, la dominatrice della categoria R12 della scorsa stagione Julia Bedon: com'era nelle previsioni le atlete più grandi hanno messo la giovane padernese a dura prova, ma Julia con la classe che la contraddistingue ha reagito con 2 ottime prestazioni: 7° posto nella gara contro il tempo e 6° posto nella 3000m. a punti. Ovviamente Julia è di gran lunga la migliore della sua annata, unica ad aver avuto accesso alle prime 10 posizioni su un lotto di ben 100 atlete.

Non c'è dubbio però che le "passeggiate di salute" che le permettevano di giungere al massimo risultato lo scorso anno, sono ora un ricordo: ci sarà sicuramente da stringere i denti. Nella categoria ALLIEVI straordinari miglioramenti per Gabriele Baietta e Michele Merlini. I giovani padernesi doc (abitano in paese) lottano come leoni. Gabriele ottiene un eccellente quanto amaro 4° posto nella 3000 m. a punti, la sua preferita, dove mette in luce tutto il suo "motore" e il suo coraggio: un punticino in più sarebbe bastato per il podio, che è alla sua portata. Il velocista puro Michele Merlini afferra la finale della crono con il 10° tempo, ma si migliora alla grande in finale ottenendo la 6° piazza a soli 26 centesimi dal podio. Podio che è sfuggito per 6 centesimi di secondo a Marco Bedon, poco avvezzo alle "medaglie di legno", abituato a calcare i gradini del podio.

Convincente però la sua prestazione nella velocità pura, che non ama troppo, preferendo la velocità prolungata: come la sorella deve fare i conti con la nuova categoria Juniores dove molti atleti già si fregiano di titoli continentali. La sua classe cristallina non tarderà a risplendere nei prossimi mesi. Ivan Sanità, anche lui al primo anno juniores, si è ben comportato ottenendo un buon 12° posto nella gara a punti: l'atleta da poco nel team padernese deve imparare ancora a seguire i consigli a bordo pista impartiti dall'allenatore.

Sempre tra gli juniores Michael Colangelo ottiene la 18° piazza nella gara contro il tempo, sempre un pochino al di sotto delle prestazioni che riesce a raggiungere in fase di preparazione; un vero peccato per il volonteroso atleta di Verderio. Nella pari categoria femminile la finale crono sfugge alla velocista Claudia Peretti per soli 7 centesimi: l'atleta cremonese risulta essere in forte ritardo di preparazione per gravi problemi ai piedi che le impediscono un normale allenamento. La sua grinta e la sua velocità innata le serviranno certamente per risalire la china.

Meglio delle previsioni degli allenatori invece le prestazioni della campionessa Giulia Corsini, altra atleta alle prese col cambio di categoria, combattiva nella gara 5000 a punti conclusa in 8° posizione e particolarmente performante nella 1000 sprint dove raggiunge con autorevolezza la finale, riservata a sole 8 atlete. Qui combatte fino all'ultimo per un posto sul podio, con una gara generosa, ma ottiene "solo" la 5° posizione.

Anche Giulia, troppo abituata a calcare il podio, vorrà a brevissimo dimostrare tutto il suo valore. Ulteriore cambio di categoria e approdo nella massima, i seniores, per Simone Pedrinelli, che non ha affatto sfigurato nella gara contro il tempo con la 17° piazza. Ha ben lottato nella 1000 sprint e con i suoi compagni Marco Bedon e Ivan Sanità ha contribuito a un eccellente 12° posto nella speciale staffetta "americana" dove i nostri tre giovanissimi si sono confrontati, senza affatto sfigurare, con atleti che calcano da anni i palcoscenici rotellistici internazionali.

 

Con questi soli 9 atleti l'ASD Padernese si è collocata al 10° posto su 78 sodalizi presenti nella speciale classifica dedicata alle società; un risultato di squadra veramente al di sopra delle aspettative che narra di un miglioramento medio di grande livello.
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