Il Comitato Ponte San Michele: ''Continueremo con il nostro monitoraggio''
Riceviamo e pubblichiamo il resoconto stilato dal Comitato Ponte San Michele al termine della visita a Calusco dell'ing. Maurizio Gentile, commissario straordinario per il ripristino della struttura e AD di Rete Ferrovie Italiane:
INCONTRO CON IL COMMISSARIO GENTILE
NOVITÀ:
▪L'azienda appaltatrice per l'intera riattivazione del ponte (impalcato stradale + arcata) sarà l'impresa Notari di Milano, occupatasi già dei lavori preliminari;
▪Si conferma la riapertura al traffico ciclo-pedonale prevista per marzo 2019;
▪La data di riapertura al traffico veicolare è prevista nel mese di dicembre 2019 dopo un aggiornamento del cronoprogramma;
▪L'apertura del tratto ferroviario pare essere preventivata per la fine del 2020;
▪1,5 milioni che sono stati stanziati nell'ambito della legge di bilancio per la mobilità alternativa saranno destinati per l'anno 2019, quindi è necessario accelerare i tempi burocratici per l'impiego effettivo delle risorse;
▪Verranno fornite informazioni con cadenza giornaliera in merito all'avanzamento dei lavori sul sito di Ferrovie dello Stato, consultabile da tutti i cittadini.
RICHIESTE DEL COMITATO:
▪A oggi non abbiamo ancora avuto uno straccio di documentazione ufficiale dei motivi che hanno portato alla chiusura e del perché la manutenzione sia venuta meno esponendo le persone a un rischio enorme: vogliamo delle risposte, siete tenuti a darcele;
▪In uno stato di emergenza non c'è soprintendenza che tenga, non ci sono sabati o domeniche che tengano;
▪Abbiamo le prove dell'assoluta non costanza dei lavori in questi 4 lunghi mesi e della perdita di tempo prezioso che ne deriva;
▪Vogliamo risposte che tengano conto dei disagi di tutto il territorio, che di questo passo stiamo inevitabilmente perdendo in termini di qualità della vita e opportunità di lavoro.
INTENTI DEL COMITATO ALLA LUCE DI QUANTO EMERSO:
1) Continueremo a monitorare che i tempi oggi confermati vengano effettivamente rispettati;
2) Restiamo in attesa della divulgazione online dei risultati dei rilevamenti degli anni scorsi che stiamo chiedendo da ormai 4 mesi;
3) Se l'apertura ai veicoli per dicembre (che prendiamo sempre con le pinze, perchè finchè non vediamo non crediamo) pare uno spiraglio (anche se lontano) per molti, la situazione per i pendolari, invece, sembra essere destinata a estenuare loro e le rispettive famiglie per altri 2 lunghi anni;
Vogliamo che si potenzino i servizi sostitutivi oggi a disposizione, che si mettano in campo le proposte che abbiamo avanzato da tempo implementando i collegamenti via pullman in direzione Capriate e Airuno e che si pensi a delle serie compensazioni economiche, dato il tempo non potrà essere restituito da nessuno;
4) Ribadiamo, infine, di essere a favore della costruzione di un nuovo ponte nei pressi di quello già esistente.
NOVITÀ:
▪L'azienda appaltatrice per l'intera riattivazione del ponte (impalcato stradale + arcata) sarà l'impresa Notari di Milano, occupatasi già dei lavori preliminari;
▪Si conferma la riapertura al traffico ciclo-pedonale prevista per marzo 2019;
▪La data di riapertura al traffico veicolare è prevista nel mese di dicembre 2019 dopo un aggiornamento del cronoprogramma;
▪L'apertura del tratto ferroviario pare essere preventivata per la fine del 2020;
▪1,5 milioni che sono stati stanziati nell'ambito della legge di bilancio per la mobilità alternativa saranno destinati per l'anno 2019, quindi è necessario accelerare i tempi burocratici per l'impiego effettivo delle risorse;
▪Verranno fornite informazioni con cadenza giornaliera in merito all'avanzamento dei lavori sul sito di Ferrovie dello Stato, consultabile da tutti i cittadini.
RICHIESTE DEL COMITATO:
▪A oggi non abbiamo ancora avuto uno straccio di documentazione ufficiale dei motivi che hanno portato alla chiusura e del perché la manutenzione sia venuta meno esponendo le persone a un rischio enorme: vogliamo delle risposte, siete tenuti a darcele;
▪In uno stato di emergenza non c'è soprintendenza che tenga, non ci sono sabati o domeniche che tengano;
▪Abbiamo le prove dell'assoluta non costanza dei lavori in questi 4 lunghi mesi e della perdita di tempo prezioso che ne deriva;
▪Vogliamo risposte che tengano conto dei disagi di tutto il territorio, che di questo passo stiamo inevitabilmente perdendo in termini di qualità della vita e opportunità di lavoro.
INTENTI DEL COMITATO ALLA LUCE DI QUANTO EMERSO:
1) Continueremo a monitorare che i tempi oggi confermati vengano effettivamente rispettati;
2) Restiamo in attesa della divulgazione online dei risultati dei rilevamenti degli anni scorsi che stiamo chiedendo da ormai 4 mesi;
3) Se l'apertura ai veicoli per dicembre (che prendiamo sempre con le pinze, perchè finchè non vediamo non crediamo) pare uno spiraglio (anche se lontano) per molti, la situazione per i pendolari, invece, sembra essere destinata a estenuare loro e le rispettive famiglie per altri 2 lunghi anni;
Vogliamo che si potenzino i servizi sostitutivi oggi a disposizione, che si mettano in campo le proposte che abbiamo avanzato da tempo implementando i collegamenti via pullman in direzione Capriate e Airuno e che si pensi a delle serie compensazioni economiche, dato il tempo non potrà essere restituito da nessuno;
4) Ribadiamo, infine, di essere a favore della costruzione di un nuovo ponte nei pressi di quello già esistente.