Inquinamento: meratese sommerso dalle polveri sottili con 18 superamenti del limite 50 a dicembre e ben 63 nel 2018
Il meratese si conferma anche sui dati di fine anno come l'area tra le più colpite del fenomeno delle polveri sottili. Nel solo mese di dicembre i superamenti del valore limite di 50 microgrammi per metro cubo sono stati ben 18 che diventano su base annua 63 contro i 35 massimi consentiti dalla normativa vigente. Elevata anche la media del mese che, si badi bene, è calcolata sulla media delle 24 ore (il che ci fa supporre che nelle ore di punta i valori di PM 10 nell'aria siano 6-8 volte superiore al limite): oltre 55 microgrammi per metro cubo.
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Ma vediamo come di consueto i tassi di inquinamento da polveri sottili per aree della provincia.
LECCHESE: Lecco città è risultata meno inquinata di Merate e dintorni. Nel mese di dicembre in via Amendola si sono verificati 8 superamenti del valore limite con una media di 36,2 microgrammi per metro cubo. Su base annua si è andati 25 volte oltre la soglia, restando quindi dentro i limiti di legge. Situazione leggermente migliore in via Sora dove i superamenti sono stati 4 per un totale annuo di 21 e la media del mese di dicembre di 30,3 microgrammi per metro cubo d'aria. A Valmadrera i superamenti sono stati 9 per un totale nell'anno di 25 e una media del mese di dicembre di 27,6. Ma la centralina ha smesso di funzionare il 21 dicembre e per i successivi 11 giorni non ha registrato il dato di PM 10 nell'aria. Decisamente pulita l'aria a Moggio e a Mandello del Lario. In entrambi i comuni della Valsassina e del medio lago non si sono registrati superamenti e le medie mensili sono risultate molto basse: 8 microgrammi per metro cubo a Moggio e 15,1 a Mandello. Meno pulita invece l'aria a Calolziocorte con due superamenti per un totale annuo di 6 e una media mensile di 31,5. Ovunque i giorni peggiori sono stati i primi del mese, dall'1 al 4 e poi dal 14 al 19.
CASATESE/OGGIONESE: Casatenovo si conferma il comune del bacino maggiormente soggetto a inquinamento da polveri sottili. A dicembre i superamenti sono stati 9 con una media piuttosto elevata: 41,5 microgrammi per metro cubo. A Barzanò e Missaglia si è andati 7 volte oltre il limite di 50 anche qui i primi giorni di dicembre e quelli centrali. La media mensile è risultata di 38,4 a Barzanò e 37,9 a Missaglia. Oggiono ha fatto segnare 5 superamenti, l'1, 2 e 3 dicembre e poi il 16 e 17 con una media di 31,6.
MERATESE: come detto è l'area maggiormente inquinata con lo sfondamento dei limiti della normativa 155/2010 che pone come "tetto" il numero di 35 giorni di superamento di soglia 50. Nel solo mese di dicembre i superamenti sono stati 18 per un totale annuo di 63. Molto alta anche la media mensile: 55,4 con punte di 84 il giorno 3, 81 il giorno 7, 82 i giorni 17 e 18. Male anche i giorni 27, 28, 29 con medie giornaliere vicine a 70. Il 31 si è chiuso con 46 un dato che non lascia presagire nulla di buono per i primi giorni del 2019.
