Delegazione lecchese al congresso nazionale di Forza Italia Giovani
Domenica 11 novembre a Roma, dopo vent'anni dall'ultima assemblea, si è svolto il congresso nazionale dei giovani di Forza Italia. Stefano Cavedagna, 28 anni, di Bologna, è stato eletto coordinatrice nazionale sostituendo la deputata Annagrazia Calabria.
A Roma ha partecipato anche una delegazione lecchese, rappresentativa di tutto il territorio lecchese, formata da giovani di Forza Italia. A guidare il gruppo Carlo Piazza, membro del direttivo provinciale azzurro, insieme a Matteo Redaelli, Assessore al bilancio del Comune di Rogeno, Luca Rossini, Consigliere comunale a Molteno, e Simone Tavola, Coordinatore della lista civica Nuova Airuno Aizurro, presente inoltre il responsabile organizzativo provinciale Beppe Mambretti.
A Roma ha partecipato anche una delegazione lecchese, rappresentativa di tutto il territorio lecchese, formata da giovani di Forza Italia. A guidare il gruppo Carlo Piazza, membro del direttivo provinciale azzurro, insieme a Matteo Redaelli, Assessore al bilancio del Comune di Rogeno, Luca Rossini, Consigliere comunale a Molteno, e Simone Tavola, Coordinatore della lista civica Nuova Airuno Aizurro, presente inoltre il responsabile organizzativo provinciale Beppe Mambretti.
Da sinistra Rossini, Piazza, Redaelli e Tavola
Alla convention di Forza Italia hanno partecipato oltre 300 giovani provenienti da tutta Italia.
“Avanti tutta! - il primo commento del coordinatore nazionale Cavedagna - Dobbiamo dare la giusta forza ad un movimento che deve essere rappresentato da Sud a Nord, e che deve aggregare tutti. Basta foto con politici chiusi nelle sale. Da ora solo Gazebo, banchetti, volantini, rapporto diretto con la nostra gente.”
Anche il presidente Silvio Berlusconi ha partecipato al congresso nazionale accogliendo con favore la partecipazione di giovani forzisti in vista delle elezioni europee e amministrative.
“Avanti tutta! - il primo commento del coordinatore nazionale Cavedagna - Dobbiamo dare la giusta forza ad un movimento che deve essere rappresentato da Sud a Nord, e che deve aggregare tutti. Basta foto con politici chiusi nelle sale. Da ora solo Gazebo, banchetti, volantini, rapporto diretto con la nostra gente.”
Anche il presidente Silvio Berlusconi ha partecipato al congresso nazionale accogliendo con favore la partecipazione di giovani forzisti in vista delle elezioni europee e amministrative.