Allerta meteo della protezione civile. Elevata criticità per rischio idrogelogico sulle prealpi. Previsti venti forti

La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ha emesso una comunicazione di elevata criticità (CODICE ROSSO) per rischio idrogeologico sulle zone omogenee sulle zone IM-04 (laghi e prealpi varesine, provincia di Varese), IM-05 (laghi e prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia di Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (laghi e Prealpi orientali, province di Bergamo e Brescia) dalle ore 00 del 29 ottobre e fino a revoca.

CODICE ARANCIONE PER RISCHIO IDROGEOLOGICO - L'avviso vale anche come comunicazione di moderata criticità (codice arancione) per rischio idrogeologico sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-02 (Media-bassa Valtellina, provincia Sondrio), IM-03 (Alta Valtellina, provincia Sondrio) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).

CODICE ARANCIONE PER RISCHIO IDRAULICO - Stesso codice arancione, ma per rischio idraulico, è comunicato sulle zone omogenee IM-01 (Valchiavenna, provincia Sondrio), IM-04 (Laghi e Prealpi varesine, provincia Varese), IM-05 (Lario e Prealpi occidentali, province di Como e Lecco), IM-06 (Orobie bergamasche, provincia Bergamo), IM-07 (Valcamonica, province Bergamo e Brescia), IM-08 (Laghi e Prealpi orientali, province Bergamo e Brescia), IM-09 (Nodo Idraulico di Milano, province Como, Lecco, Monza Brianza, Milano e Varese), IM-10 (Pianura centrale, province di Bergamo, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza e Milano), IM-11 (Alta Pianura centrale, province Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova) e IM-14 (Appennino pavese, provincia di Pavia).

CODICE ARANCIONE PER VENTO FORTE - La Sala operativa segnala anche codice arancione per rischio vento forte su tutte le zone omogenee.

IL METEO - Per il pomeriggio di oggi, domenica 28/10, si conferma una temporanea attenuazione dei fenomeni precipitativi sui settori centro-occidentali della regione e parte di pianura, mentre le precipitazioni continueranno ad interessare la parte più orientale della regione per buona parte della giornata. Dalla serata di oggi 28/10 ripresa delle precipitazioni a partire dai settori occidentali. Limite neve oltre 1800-2000 metri. Domani, lunedì 29/10, giornata ancora marcatamente perturbata. Dalla mattina al pomeriggio-sera si prevedono precipitazioni diffuse e continue, insistenti nuovamente sull'intera fascia alpina e prealpina; potranno risultare significativamente insistenti anche su Appennino e parte di pianura occidentale.
In questa fase, specie nella seconda parte della giornata, le precipitazioni assumeranno anche carattere di rovescio e temporale, con fenomeni che localmente potranno risultare anche di forte intensità. Limite neve in giornata attorno a 2300 metri, in abbassamento in serata fino a 1500 metri circa. I quantitativi di precipitazione previsti per la giornata di domani, lunedì 29/10, si attesteranno mediamente sulla fascia alpina e prealpina tra i 60 e i 100 mm /24h; sulla Pianura e Appennino tra i 20 e i 60 mm/24h.
Dalle prime ore di domani, lunedì 29/10, si avrà inoltre un generale marcato rinforzo dei venti che persisterà per tutta la giornata: venti dai quadranti meridionali e orientali, con intensità da moderata a forte diffusamente a tutte le quote. In particolare per una fascia temporale estesa da metà mattina a buona parte del pomeriggio la velocità media si attesterà tra i 20 e i 40 km/h, nel pomeriggio-sera potranno diffusamente rinforzare ulteriormente, in particolare su Pianura e Appennino, lasciando registrare velocità medie orarie tra i 40 e i 50 km/h, con raffiche mediamente tra i 70 e i 100 km/h, localmente superiori attorno ai 120-140 km/h.
Comunicato stampa
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