Merate: Procopio è vittima di un vero intrigo

Caro direttore

Da venerdì Giuseppe Procopio, il nostro carissimo Peppone, è sotto il fuoco incrociato dei tiratori scelti di destra, sinistra e centro per la sciagurata asfaltatura di metà pomeriggio che ha provocato code e bestemmie inenarrabili. Tutti a dagli addosso, con in testa Andrea Robbiani stavolta armato di bisturi affilato con massicce dosi di ironia al posto del consueto tomahawk. L'ha combinata grossa, chi mai avrebbe autorizzato l'asfaltatura di un passaggio cruciale come l'incrocio tra via Verdi e la provinciale 342 dir.? Ma, caro direttore, siamo certi che la responsabilità sia davvero di Procopio? Io no, ed anzi, se escludiamo la svista - dietro cui si nasconderanno i veri responsabili quando Peppone dovrò rispondere in aula all'interrogazione di Sei Merate -dobbiamo pensare all'intrigo. Sì, un intrigo ai danni dell'unico che sinora si è offerto in sacrificio per rivestire la carica di sindaco dal 2019 in avanti. Solo così si spiega la drammatica condizione in cui è caduto l'assessore, prostrato nel fisico e nella mente, furibondo con tutti, scatenato nella caccia a colui o coloro che l'hanno incastrato. Ora la domanda che dobbiamo porci, stando così le cose è: Caino veste i panni del politico o del tecnico? Nell'un caso solo il Sindaco in persona avrebbe potuto autorizzare l'avvio dei lavori. Ma c'è da dubitarne. Nell'altro qualcuno seduto all'ufficio urbanistica e lavori pubblici che, nel migliore dei casi, si è scordato di informare l'Assessore competente dell'iniziativa assunta.

Sia quel che sia concordo con l'ex sindaco Robbiani: qualcuno dovrà pur pagare, il danno è stato tutt'altro che contenuto in un paio d'ore. Le colonne sono iniziate poco dopo le 15 e sono terminate oltre le 21. Se Peppone sarà individuato come il responsabile unico si dovrà dimettere. Se invece, come penso, le colpe risiedono in addetti all'ufficio tecnico dovrà essere reso noto nome, cognome e sanzione.

Perché se tutti i salmi finissero in gloria tanto vale dare addosso a Peppone. Che una volta rimossa la faccia truce tornerà a mostrare quel viso paffuto e sorridente che l'hanno elevato al rango di star dei social.

Matrix
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.